Il calcio nel suo Ventre: “Bentornato Palermo”

Essere un gruppo, prima che un’ottima squadra, è qualcosa di molto più grande di quanto si pensi; il Palermo torna in Serie B

Alla fine il gruppo del Palermo è tra i migliori della Serie C. L’aquila ha spiccato il volo al termine della stagione. L’anno prossimo i rosanero torneranno in Serie B, dopo mille difficoltà dovute al fallimento del 18 ottobre 2019.

La partita giocatasi ieri, è stata trasmessa per intero su Rai 2, quasi tutta Italia ha assistito alla finale di ritorno tra Palermo e Padova. Per molti questo avvenimento potrà significare ben poco, ma la realtà è che questo rappresenta un piccolo spiraglio di “ricostruzione” che tuttavia è ancora lontana per il calcio Italiano.

Il computo totale tra andata e ritorno sorride al Palermo, visto che entrambe le gare sono terminate con la vittoria di 1-0 in favore dei palermitani. Con sudore, grinta e coraggio, tutta Palermo si è ripresa la B. Palermo merita tutto questo, i rosanero sono da Serie A. Nello scorso decennio, con una splendida combinazione squadra-tifosi, erano riusciti a far capire all’intero campionato che con loro non si potesse scherzare.

All’epoca Fabrizio Miccoli era la punta di diamante del magico Palermo targato Zamparini. Ad oggi Matteo Brunori, in prestito dalla Juventus, è quello che più di tutti meriterebbe di raccogliere tale eredità. 29 reti in 45 presenze con la maglia rosanero, questo il bottino di Brunori, che ad oggi è ancora avvolto da un punto interrogativo. Le parole del suo agente fanno però, trasparire un briciolo di possibilità. “A Palermo si trova bene, parleró con la Juventus per farlo restare”. La speranza di tutti i palermitani è quella che Brunori possa restare.

Mentre tutta la città sogna, aleggia nell’aria un cambio di proprietà, in favore del City Group, attuale proprietario del Manchester City. L’uomo che più di tutti deve prendersi il merito di questa stagione è Mister Baldini, un allenatore di un’estrema umiltà: uno di quegli allenatori che parla ai giocatori come fossero propri figli. Colui che ha riportato il Palermo in Serie B merita di continuare ad allenare l’aquila rosanero, più di chiunque altro.

Questo è “Il calcio nel suo Ventre”, un racconto di pancia, che da ascolto alle emozioni, con un pizzico di romanticismo e nostalgia, perché non c’è nulla di più romantico di un pallone che si insacca, accolto dal boato della curva.

Fonte foto: Il Giornale di Sicilia.

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