Grumo Nevano: Rosa Alfieri uccisa per un rifiuto
Grumo Nevano: si indaga ancora sulla morte di Rosa Alfieri, ecco le ultime ricostruzioni della scientifica, uccisa per un rifiuto sessuale
GRUMO NEVANO – Ancora non sono del tutto chiare le dinamiche dell’omicidio ed ancora non ci sono notizie del 31enne, Elpidio D’Ambra, che al momento è ricercato.
Stando alle ultime ricostruzioni è stato il padre a trovare la figlia morta. Vittorio, padre di Rosa, aveva da poco affittato la casa dove ha trovato la figlia, a Elpidio che si era presentato come marito separato in cerca di una casa. Secondo i militari, alle 17:30 Rosa era ritornata a casa, dopo aver parcheggiato l’auto sarebbe stata attirata in trappola o trascinata dal 31enne.
Una volta portata in casa, probabilmente dopo un rifiuto sessuale, l’uomo l’avrebbe uccisa soffocandola o strangolandola con uno strofinaccio. I genitori, preoccupati dal fatto che nonostante la sua macchina fosse parcheggiata Rosa non fosse in casa, si sono allarmati. In un primo momento il padre, Vittorio, ha bussato alla porta di Elpidio che prontamente ha risposto di non sapere nulla di Rosa. Due ore dopo, quando l’uomo era già scappato, Vittorio ha deciso di entrare nell’appartamento dove ha ritrovato la figlia senza vita con i vestiti non a posto ed uno straccio in bocca.
Seguiranno aggiornamenti.
Leggi anche: Grumo Nevano, Rosa trovata morta strangolata: chi è l’assassino
Per restare sempre aggiornato seguici su Facebook cliccando qui
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Contagi Campania 2 febbraio: il bollettino con tutti i dati delle ultime 24h
Lascia un commento