Pandemia epidemia endemia: cosa significa e quali sono le differenze

Pandemia epidemia endemia: cosa significa e quali sono le differenze di questi termini. Perché con l’Omicron andiamo verso l’endemia?

Pandemia epidemia endemia: cosa significa e quali sono le differenze di questi termini. Perché con l’Omicron andiamo verso l’endemia?.

I sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, spiegando come sta evolvendo la diffusione del Covid, ha detto: «Stiamo andando verso il passaggio da pandemia a endemia». Qual è il significato di questo termine? E che differenze ci sono con pandemia ed epidemia?

Come sappiamo, il Covid-19 – che inizia il suo percorso di diffusione a Wuhan, in Cina – è nato come un’epidemia. Nel corso del 2020, con la diffusione in tutto il mondo, è stato dichiarato pandemia. Ora, Sileri mette in campo un nuovo termine: endemia. C’è da preoccuparsi?

Vediamo i tre significati:

• Epidemia. Come si legge su Enciclopedia Treccani il significato è il seguente: “Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, si sviluppa con andamento variabile e si estingue dopo una durata anche variabile”.
• Pandemia. Quando un’epidemia si diffonde in vari paesi del mondo a grande velocità, diventa pandemia e assume, dunque, un carattere mondiale.
• Endemia. Se la diffusione del Covid va verso l’endemia è una buona notizia. Con questo termine si intende una malattia costantemente presente e frequente in una popolazione con un numero di casi distribuito uniformemente nel tempo. Una malattia endemica tende a presentarsi sporadicamente e con una certa regolarità tuttavia la fluttuazione del virus in fase endemica è leggera.

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