Contrabbando di sigarette tra Napoli e provincia

Un blitz delle forze dell’ordine contro il contrabbando di sigarette ha portato tra Napoli e provincia 17 arresti, 67 sono le persone coinvolte

Un blitz delle forze dell’ordine contro il contrabbando di sigarette illegali tra Napoli e provincia ha coinvolto 67 persone. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli, ha ritenuto 17 persone gravemente coinvolte all’interno di una associazione a delinquere. Di questi, per una persona è stata applicata la custodia in carcere, mentre per sette gli arresti domiciliari. Per altri sette individui è stato istituito il divieto di dimora nella provincia di Napoli, mentre per due invece l’ obbligo di dimora.

L’organizzazione che produceva tabacco illegale all’estero ha contrabbandato in tre anni oltre 27 tonnellate di sigarette, per un valore stimato all’incirca 2,7 milioni di euro. Sono stati sequestrati beni per un valore di 250mila euro e due immobili utilizzati per lo stoccaggio dei TLE.

Le famiglie coinvolte nel contrabbando di sigarette sono risultate tre e operavano a Napoli nelle zone di Porta Nolana, Piazza Mercato, via Sant’Antonio Abate e nel Quartiere Forcella, mentre nell’hinterland, tra Cardito, Frattaminore, Casoria e Melito di Napoli. Le marche più commercializzate illegalmente sono state quelle più commerciali sul mercato come Marlboro, Regina, Rothmans, Chesterfield, Minsk e Marble.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: CASAL DI PRINCIPE, L’INDAGATO PER LA MORTE DI CIRO È A PIEDE LIBERO

PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATI CON OGNI NOTIZIA DI CRONACA, ATTUALITÀ, POLITICA, UNIVERSITÀ, SPORT, NAPOLI FEMMINILE, CULTURA, EVENTI, MANIFESTAZIONI E TANTO ALTRO: CLICCA QUI!