A Marigliano, una madre ha deliberatamente lasciato a scuola la propria bambina per un dissidio coniugale. Ipotesi abbandono di minore

È una brutta storia quella che è avvenuta nei giorni scorsi a Marigliano in una scuola elementare. Stando a quanto si apprende dai colleghi di Marigliano.net, infatti, una bambina sarebbe stata lasciata deliberatamente a scuola dalla madre. Come da protocollo, la preside, constatato che nessuno si era fatto avanti per prelevare la piccola, ha allertato le forze dell’ordine. Immediatamente, dunque, il comandante della Polizia Locale Emiliano Nacar ha fatto scattare le indagini e ha coinvolto i servizi sociali.

Stando alle prime ricostruzioni, la bambina sarebbe rimasta vittima di dissidi familiari. Nonostante i continui solleciti degli agenti di Marigliano, infatti, la madre si è perentoriamente rifiutata di andare a prendere la propria figlia. Il dubbio è che possa trattarsi di un dispetto all’ex coniuge, il padre, che era impossibilitato per di motivi di lavoro. Per la fattispecie, dunque, si profila l’ipotesi di reato di abbandono di minore, art. 591 del Codice Penale. Successivamente la bambina è stata affidata a una zia e sono state avviate tutte le procedure del caso. Dalle indagini, infine, è emerso che la minore, affidata in precedenza alla madre dopo la separazione coniugale, dimorava con il fratello maggiorenne nella casa del papà.

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