Denise Pipitone, l’intercettazione choc non trascritta: “A casa la portai”

Denise Pipitone, spunta su Quarto Grado, l’intercettazione choc mai trascritta nei documenti del caso: “A casa la portai…”

DENISE PIPITONE: Continuano le indagini sul caso della piccola Denise Pipitone, scomparsa ormai più di diciassette anni fa a Mazara del Vallo. Spunta un nuova intercettazione choc che non è mai stata trascritta nei documenti del caso.

Nell’intercettazione, a parlare è Jessica Pulizzi (allora minorenne), sorellastra di Denise. Entrambe, infatti, sono figlie dello stesso padre: Pietro Pulizzi, ex marito di Anna Corona. La sorellastra Jessica è già stata processata per il rapimento di Denise e assolta.

Durante il programma Quarto Grado, in onda su Retequattro, è stata mandata in onda l’intercettazione choc pronunciata dalla Pulizzi: “A casa la portai“. Parole che non sono mai state riportate nei documenti della trascrizione.

Il giorno dopo la scomparsa di Denise, il 2 settembre 2004, Anna e Jessica sono prima divise e poi riunite in commissariato. “Io a casa ci ‘a purtai..” dice Jessica. Ma a chi si riferisce? Ciò che insospettisce è che nella prima trascrizione di quella conversazione la frase in questione non è presente.

Il documento mostra solo “(bisbigliando”.)..incomprensibile”. Questo dubbio potrebbe essere sciolto proprio con la nuova indagine, recentemente riaperta.

FONTE: CORRIERE DELL’UMBRIA

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