Pomigliano, è scontro tra la Salvo d’Acquisto e l’amministrazione

A Pomigliano scoppia la polemica tra il sindaco Del Mastro e la Scuola Salvo d’Acquisto per la concessione di spazi per creare un parcheggio a pagamento

POMIGLIANO – Un sopruso, un’imposizione della propria volontà a danni di altri, così è stato definito il comportamento del Primo cittadino di Pomigliano d’Arco Gianluca Del Mastro, nei confronti dell’Istituto Comprensivo 1° D’Acquisto Leone.

I fatti risalgono solamente a qualche giorno fa, precisamente a Venerdì 11 giugno, quando il dirigente scolastico Fiorinda Brunelli viene avvisata, con una telefonata, dell’immediata disposizione a utilizzare come parcheggio gli spazi della Scuola di Via Indipendenza 1.

Ripercorrendo a ritroso la cronistoria della vicenda, due sono gli elementi importanti che contraddistinguono gli eventi. Il Sindaco Del Mastro richiede, alla Preside, la possibilità di usufruire dell’area esterna della scuola per creare uno spazio destinato alla sosta dei veicoli: la motivazione è aiutare il commercio cittadino.

Noi di Napoli.zon abbiamo sentito telefonicamente la dirigente scolastica: la dottoressa Brunelli ci ha spiegato di aver rifiutato la proposta del Sindaco. La decisione, presa all’unanimità anche dal collegio docenti, è stata quella di negare la creazione del suddetto parcheggio.

“Esistono norme che non consentono di dare spazi a fini di lucro e il parcheggio a pagamento è un atto a fini di lucro. E’ possibile cedere degli spazi solo in caso di eventi particolari, ad esempio terremoti o eruzioni“.

Una scelta, quella della Preside, dovuta a un’evidente preoccupazione riguardo tutto quello che potrebbe accadere alla scuola, intesa sia come struttura che come beni che si trovano all’interno della struttura stessa.

“Si espongono le scuole ad atti di vandalismo e furti. E’ una priorità avere scuole chiuse e protette; con lim, pc, e tutte le varie tecnologie acquistate negli anni“.

“Se si vuole aiutare il commercio si possono ridurre le tasse” spiega e propone il Dirigente Scolastico Brunelli.

La polemica è nata, però, quando il Sindaco Del Mastro ha deciso di ‘superare’ il parere dell’Istituzione scolastica scavalcando la decisione negativa ricevuta in prima istanza, attraverso un’ordinanza per il contenimento delle polvere sottili in città.

“Venerdì ha fatto questa ordinanza esecutiva. E’ un atto di violenza e di prepotenza. Il nesso di casualità, tra il contenimento dell’inquinamento da polveri sottili e la creazione di un parcheggio, non c’è. Quando si fa un’ordinanza, il venerdì pomeriggio, vuol dire che qualsiasi cosa io faccia non riesco a bloccarla. Anche il Tar è chiuso” ha replicato la Preside.

Stando al racconto che ci ha fornito la dottoressa Brunelli, Del Mastro l’ha contattata telefonicamente Venerdì 11, intorno alle ore 15 del pomeriggio, spiegandole che avrebbe utilizzando gli spazi della Scuola già dal giorno dopo e per tutto il weekend. La Preside, a quel punto, ha deciso di denunciare il Primo cittadino pomiglianese, anche avvertendolo della cosa.

Di seguito, riportiamo parte dell’ordinanza pubblicata sul sito del comune di Pomigliano d’Arco, a firma del sindaco:

PRESO ATTO:

che con nota a firma del dirigente del Settore infrastrutture, territorio e sviluppo sostenibile, trasmessa via pee in data 10.06.2021, veniva evidenziato il superamento del limite di sforamenti della concentrazione nell’aria di polveri sottili cosi come attestato dai dati ARPAC;

che il traffico veicolare, con particolare incidenza per gli autoveicoli di vecchia generazione e non catalitici, nonche i ciclomotori e motoveicoli di vecchia generazione determina contributo all’inquinamento da polveri PM 10;

che l’esposizione prolungata a concentrazioni significative di polveri PM 10, puo provocare danni alla salute umana;

che la Corte di Giustizia della Commissione Europea, con sentenza del 10 novembre 2020, ha condannato l’Italia per il superamento sistematico e continuato, a partire dal 2008, dei valori limiti giomalieri e del valore limite annuale delle polveri sottili e per non aver adottato misure appropriate per garantire il rispetto di tali valori limite;

che il monitoraggio della qualita dell’aria condotto da ARPAC su tutto il territorio regionale evidenzia come le polveri sottili permangano un inquinante critico in particolare relativamente al superamento del valore limite giomaliero nella citta di Pomigliano d’ Arco;

che a salvaguardia della salute dei cittadini, secondo quanto previsto anche dal vigente “Codice della strada” (approvato con D. Lgs. 285/1992, modificato dalla L. 29/07/2010 n. 120 e s.m.i.) per accertate e motivate esigenze di prevenzione di inquinamento atmosferico, occorre procedere alla limitazione della circolazione delle categorie di veicoli a benzina e diesel di piu vecchia generazione, essendo quelli a maggiore impatto ambientale;

che la tutela e il risanamento della qualita dell’aria sono obiettivi di questa amministrazione da attuare attraverso una serie di azioni integrate con il fine di favorire i sistemi di mobilita meno impattanti e di contenere gli sforamenti delle polvere sottili;

VISTA

la Delibera di Giunta comunale n. 99 del 07/07/2016 (modificata dalla ord. 25 del 5/5/2018 integralmente richiamata nella presente ordinanza, ad eccezione degli orari di accensione e spegnimento dei varchi modificati dalla delibera di Giunta Comunale n. 99 del 27/05/2021);

la necessita di disporre interventi di limitazione del traffico veicolare in determinate zone della Citta e, segnatamente in quelle gia interessate dall’installazione di varchi ZTL, con l’aggiunta in via sperimentale della Via Ercole Cantone;

la possibilità di poter utilizzare i parcheggi pubblici nel perimetro delle aree interessate da limitazione della circolazione veicolare, siti rispettivamente in Via Roma e Via Trento;

RAVVISTA

la necessità di individuare ulteriori aree di parcheggio per far fronte ai problemi di gestione dell’enorme concentrazione di autovetture, nelle aree pertinenti le sede scolastica del plesso Salvo D’Acquisto, di proprietà del Comune;

ORDINA

Nei giorni 12 e 13 giugno 2021, dalle ore 18:00 e sino alle ore 22:00, il divieto di circolazione di tutti i veicoli nelle seguenti aree: Via Indipendenza dall’intersezione con Via Nizza, via Ercole Cantone da Piazza Giovanni Leone e fino all’intersezione con via Terracciano, via Ercole Cantone direzione Via Felice Terracciano altezza Via IV Novembre, Via Raffaello Sanzio direzione Via Indipendenza, via Gioacchino Rossini;

ORDINA ALTRESI’

Che sia utilizzata l’area di pertinenza del plesso scolastico Salvo D’ Acquisto quale area di parcheggio, attribuendone la custodia al Comando di Polizia Locale e la gestione della sosta alla società T.M.P S.r.l.

di non applicare il divieto di circolazione a:

-autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori delle Forze di Polizia, delle Forze Armate, dei Vigili del Fuoco e dei Corpi e Servizi di Polizia Municipale e Provinciale (di Pomigliano);

-autoveicoli di Pronto Soccorso; mezzi di trasporto pubblico;

-taxi e veicoli a noleggio con conducente;

-autoveicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap, muniti del relativo contrassegno;

-autoveicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità che risultano individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro come gli operatori dei servizi manutentivi di emergenza non rinviabili al giorno successivo (luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di sollevamento, impianti termici, soccorso stradale, distribuzione farmaci e pasti per i servizi di mensa);

-autoveicoli adibiti al trasporto di effetti postali e valori;

-autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie (es. dialisi, chemioterapia);

-autoveicoli utilizzati da lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico certificati dal datore di lavoro;

-autoveicoli dei sacerdoti e dei ministri di culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero;

-mezzi dei commercianti ambulanti limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell’attività giornaliera;

-veicoli degli operatori dell’informazione compresi gli edicolanti con certificazione del datore di lavoro o muniti del tesserino di riconoscimento.

-veicoli di medici e di medici veterinari in visita domiciliare urgente muniti di apposita tessera d’iscrizione all’Ordine;

-veicoli utilizzati da personale addetto ai servizi di pubblica utilità diretti e provenienti dalla sede lavorativa, anche se attivati fuori dai normali turni di lavoro, in servizio di reperibilità;

-veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie e ai veicoli utilizzati durante l’espletamento di assistenza domiciliare;

-mezzi d’opera e veicoli utilizzati da imprese edili ed artigianali impegnate in attività di installazione e manutenzione di impianti , nonché veicoli operativi intestati ad attività commerciali, utilizzati per le consegne a domicilio. Tali veicoli sono tenuti a raggiungere la destinazione percorrendo l’itinerario più breve rispetto al perimetro dell’area interdetta al transito.

Potranno essere accordate , dalla Polizia Municipale, con appositi provvedimenti motivati, eventuali ulteriori deroghe al divieto di circolazione per particolari veicoli e/o per particolari necessita. Non e prevista la facoltà di avvalersi di autocertificazione.

La Polizia Municipale provvederà, anche di concerto con il personale della T.M.P. (società concessionaria del Servizio di sosta a pagamento sul territorio comunale) e del Nucleo Volontari Protezione Civile ad assicurare la organizzazione, la sorveglianza e la migliore fruizione delle aree e dei parcheggi indicati secondo le rispettive competenze”.

Lello Russo, ex sindaco di Pomigliano, ‘risponde’ così alla nuova Amministrazione, tramite un post a mezzo Facebook, intervenendo sulla questione parcheggio:

“L’ordinanza sindacale n. 16 per l’abbattimento delle polveri sottili sollecita almeno 3 considerazioni.
1)credo che chiunque dotato di un minimo di consapevolezza comprenda che é semplicemente ridicolo pensare di abbattere le polveri sottili con un provvedimento che rispetto agli 11 Km quadrati della superficie di Pomigliano opera su circa 500metri di strada peraltro per 4 ore al giorno e per 2 giorni a settimana.
2)Ammesso che questo risibile provvedimento raggiunga l’obbiettivo, qualcuno mi spieghi perché noi residenti di questa zona dovremmo essere i privilegiati mentre il resto dei cittadini possono affogare nelle polveri sottili?
3)Qualcuno mi spieghi perché pur essendoci un parcheggio di 240 posti a distanza di circa 300 mefri dalla zona pedonale si é deciso di requisire il parcheggio della Salvo D’Acquisto infischiandosene del diniego assunto da un organo democratico quale é il consiglio di circolo?”

La situazione è delicata, l’indignazione dell’Istituzione scolastica è tanta, altrettanto quella dei genitori coinvolti. Il ‘dibattito’ è appena iniziato, basterà una protesta per ottenere il dietro front del sindaco Del Mastro?

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