Napoli Femminile-San Marino (5-0): di pioggia e d’azzurro! Il sogno da custodire

Napoli Femminile-San Marino (5-0): la sfida salvezza è un connubio di emozioni e poesia. Le Azzurre volano, qui tabellino e cronaca del match

NAPOLI FEMMINILE-SAN MARINO – È il primo maggio e non è un giorno qualunque. È la Festa dei lavoratori. È il giorno della salvezza. A Napoli piove, sullo sfondo il Vesuvio e in campo – a Barra – le Azzurre che lavorano. Non è una stagione facile per il Napoli Femminile, ma quest’oggi abbiamo capito che – con il sacrificio, la dedizione e la determinazione – c’è un sogno grande da custodire. Le partenopee ci sono riuscite.

Il gioco di squadra, l’unione e il crederci. Le Azzurre battono decisive le avversarie: i due gol di Sarah Huchet – la padrona del centrocampo, poi la doppietta coi fiocchi di Isotta Nocchi ed, infine, la ritrovata e immancabile Evi Popadinova. 

La formazione partenopea si distacca dalla parità col San Marino e sale a quota 12 punti. Napoli Femminile-San Marino Academy termina 5-0, una vittoria conclusiva che – per ora – permette di snidare la luce del tunnel.

Qui, a seguire, il riassunto di questa giornata che – seppur nuvolosa – è tinta d’azzurro.

TABELLINO E CRONACA

MARCATORI: Huchet 3’ p.t., Nocchi 23’, 27’ Huchet rig. 23, Nocchi 34, Popadinova 43 s.t.

NAPOLI FEMMINILE (4-3-3) Tasselli; Oliviero, Huynh (da 40’ s.t. Groff), Árnadóttir, Cameron (dal 24’ s.t. Popadinova); Goldoni, Huchet, Errico (dal 40’ s.t. Nencioni); Cafferata, Nocchi (dal 40’ s.t. Di Marino), Hjohlman (dal 40’ s.t. Fusini) (Boaglio, Capparelli, Pedersen, Kubassova). All.: Pistolesi.

SAN MARINO ACADEMY (4-3-3) Ciccioli; Montalti, Venturini, Nozzi, De Sanctis; Chamdarana, Brambilla, Corazzi (dal 9’ s.t. Musolino); Rigaglia (dal 15’ s.t. Menin), Barbieri, Muya (Salvi, Kunisawa, Micciarelli, Rossi, Babnik, Costantini, Cecchini). All.: Conte

Arbitro: Emmanuele di Pisa (Pappagallo-Dell’Olio/Perri). Note: porte chiuse al Caduti di Brema. Amm.: . Rec.: 0’ p.t., 4’ s.t.

Napoli Femminile-San Marino, dalla pagina social

Ecco il comunicato della società presieduta da Lello Carlino.

Il Napoli Femminile fa la Manita al San Marino e si porta davvero vicino alla salvezza anche perché adesso, in virtù degli scontri diretti, il vantaggio sulle titane è di quattro punti. Due doppiette di Huchet e Nocchi, oltre al gol finale di Popadinova, hanno certificato la superiorità delle partenopee che vedono ora il traguardo.

Pistolesi ha optato per il ritorno al 4-3-3 dando fiducia ad Oliviero e Cafferata sulla corsia di destra con Tasselli confermata tra i pali. Nel San Marino da segnalare il ritorno in panchina di Alain Conte dopo una lunga squalifica. Tre minuti ed il Napoli è già avanti: corner di Nocchi e botta al volo di Huchet, lasciata sola in area, che portava avanti le azzurre con il suo quinto gol stagionale. Reazione San Marino con Muya, poco dopo, ma destro debole tra le braccia di Tasselli. Al 15’ ci prova Goldoni da fuori, Ciccioli si distende e mette in angolo. Al 20’ palo esterno di Chandarana su respinta corta di Arnadottir e mani nei capelli per le ospiti ma il Napoli era vivo con Oliviero e Huchet vicine al raddoppio. Ciccioli si esalta su Cafferata al 26’, Tasselli blocca il colpo di testa di Venturini al 33’ ed il primo tempo in pratica si chiude lì. 

Ad inizio ripresa, almeno due occasioni clamorose per Huchet e Nocchi, lievemente imprecise davanti a Ciccioli (brava successivamente su Oliviero). Barbieri per il San Marino è l’unica spina nel fianco delle azzurre, che si fanno vedere anche con Hjohlman in contropiede. Il raddoppio era nell’aria: assist sensazione di Cafferata per Nocchi che stavolta stoppava bene e serenamente freddava Ciccioli. Il tre a zero lo siglava nuovamente Huchet, stavolta su rigore dopo un fallo di mani netto in area ospite di Nozzi. Fredda e precisa la francese nella trasformazione. Il poker lo firmava Nocchi con un tocco di giustezza su cross di Goldoni. Da quel momento è stata solo festa grande per le azzurre con Popadinova che faceva cinquina con un pressing vincente sul portiere avversario che si tramutava in rete.

NEVER GIVE UP!

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