Protesta Amalfi contro De Luca: “il turismo è morto”
Protesta Amalfi, gli operatori del turismo contro Vincenzo De Luca: chiedono aiuti
Protesta Amalfi – Questa mattina si è tenuto l’incontro con il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. C’era la cerimonia per la riapertura di un tratto della statale amalfitana, dopo il crollo dello scorso 2 febbraio.
I lavoratori del turismo incontrano il governatore e protestano con queste parole: «È morta l’economia. Quale turista può tornare in Costiera amalfitana sapendo che deve tornare in albergo alle 22».
Ristoratori, commercianti e albergatori hanno alzato cartelli di protesta contro De Luca, il quale li ha incontrati e si è fermato a parlare con loro dicendo: «tra poco arriva l’esponente del Governo, alzate i cartelli quando arriva lui, noi stiamo buttando il sangue per aiutarvi».
Come riporta il mattino, inoltre ha dichiarato che «gli operatori sono esasperati ma stiamo combattendo, in qualche caso da soli, per far capire che i tempi di decisione che dobbiamo darci per il rilancio del comparto sono immediati. Procederemo con la scelta che abbiamo fatto, per le isole che hanno una situazione sanitaria più delicata. Chiuderemo nell’arco di venti giorni l’immunizzazione, una volta completate le fasce a rischio».
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