Santobono, neonato lavato con acqua bollente e candeggina: arrestati i genitori

Santobono, bimbo lavato con acqua bollente e candeggina. I medici fanno sapere che il piccolo sta bene e mangia da solo. Arrestati i genitori

Follia a Portici. Il piccolo Vincenzo è stato ricoverato all’ospedale Santobono per gravi ustioni. I medici del nosocomio napoletano fanno sapere che il piccolo respira da solo e riesce a mangiare. La notizia è giunta nel giorno di Pasqua, ecco – a seguire – i fatti riportati dai colleghi di Tele Club Italia.

Ospedale Santobono

“Vincenzo sta meglio. È sveglio, mangia, risponde bene alle terapie”. Da quanto emerso, la mamma del bimbo aveva partorito in casa e quando era arrivato in ospedale – lo scorso 12 marzo – presentava ustioni su tutto il corpo. «Il bambino è sveglio e sta migliorando» dice Antonino Di Toro (direttore del reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale partenopeo).

Il dottore del Santobono rende noto che il miglioramento del suo quadro clinico si era registrato già pochi giorni fa, quando Vincenzo aveva ripreso a respirare da solo, facendo a meno del tubo della respirazione artificiale. Vista la gravità dei fatti entrambi i genitori del minore sono stati arrestati per maltrattamenti. Sembrerebbe, inoltre, che la donna – con disturbi psichici – abbia lavato il piccolo con la candeggina o addirittura con l’acqua bollente, provocandogli delle ustioni di primo grado. Secondo i medici del Santobono Vincenzo poteva rischiare la vita, ma per fortuna grazie alle cure adesso sta bene.

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