Campania in zona rossa: la protesta dei mercantali dopo l’ordinanza della Regione

Campania in zona rossa, protestano i mercantali: in tantissimi nei pressi della sede della Regione Campania contro l’ultima ordinanza

Campania in zona rossa: protestano i mercantali contro l’ultima ordinanza.

La Regione Campania continua ad essere in zona rossa e le difficoltà economiche per le chiusure degli esercizi commerciali si fanno sempre più acute.

Lo scorso 12 marzo il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, a fronte dell’aumento dei casi di contagio da Covid-19 ha emanato una nuova ordinanza che prevede la chiusura e la sospensione delle attività dei mercati.

Come si apprende dalla stessa, fino al 21 marzo, è vietato lo svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio, ivi compresi quelli rionali e settimanali. Sono esclusi dal divieto i negozi siti in prossimità o all’interno di aree mercatali, ove provvisti di servizi igienici autonomi, limitatamente alla vendita dei generi alimentari e allo svolgimento delle altre attività consentite a mente dell’art.45 del DPCM 2 marzo 2021.

A seguito del provvedimento, quest’oggi, è esplosa la protesta degli esercenti dei mercati di Napoli e provincia.

Come riporta NapoliToday, i mercantali hanno richiesto un incontro con l’Assessore al Lavoro trovandosi, però, dinanzi a un rifiuto. La protesta si è, quindi, spostata sul lungomare di Napoli dove è stato bloccato il traffico per sollecitare la richiesta di ristori dopo lo stop imposto e, allo stesso tempo, è stata sottolineata la volontà di poter tornare a  lavorare.

È previsto, al momento, un incontro con l’Assessorato per il prossimo martedì 16 marzo.