Cadavere di un uomo ritrovato in casa dopo 30 giorni dal decesso

Dramma ad Avellino dovei il cadavere di un uomo è stato ritrovato in casa solo 30 giorni dopo il decesso. Era un professore di 88 anni

Morto a causa di un malore all’interno della sua abitazione e dimenticato. Ad Avellino è stato ritrovato il cadavere di un uomo solo un mese dopo il suo decesso. Solo il cattivo odore ha permesso di compiere una degna sepoltura.

Come riporta ITVONLINE, Attilio Zanninoni, 88 anni, ex professore di italiano presso l’istituto agrario De Sanctis di Avellino è stato completamente dimenticato negli ultimi attimi della sua vita. Attilio non avrà nemmeno un funerale: come si legge sul manifesto funebre, solo a fine emergenza sanitaria ci sarà una funzione commemorativa.

Erano ormai due anni che l’ex professore di Lettere viveva da solo nel suo appartamento al quarto piace in via Tagliamento. Sua moglie, Rita, era deceduta proprio due anni fa.

Attilio è sempre stato un uomo autosufficiente, lo raccontano i vicini, però era solo: usciva raramente e non riceveva visite. Una figlia lo andava a trovare di tanto in tanto ma, causa covid, queste visite erano sempre più rare.

Nell’ultimo mese, però, nessuno – vicini o familiari – si era accertato che stesse bene. È stata una vicina di casa a dare l’allarme poichè sentiva un cattivo odore provenire dall’abitazione.

Giunti sul posto, gli agenti hanno osservato una macabra scena. L’uomo era riverso in bagno in evidente stato di decomposizione. Il medico legale ha accertato che Attilio è deceduto per cause naturali da almeno 30 giorni.

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