Trovato morto Gianni De Luca. La famiglia aveva lanciato l’appello qualche ora fa: “Aiutateci a ritrovarlo”. La vicenda

Trovato morto Gianni De Luca, l’ex dirigente sindacale della CGIL Campania ed ex vicepresidente della Federconsumatori.

A lanciare l’allarme, era stata proprio qualche ora fa la famiglia, preoccupata dell’improvvisa assenza di notizie del loro congiunto.

L’ultimo avvistamento dell’uomo risaliva, infatti, alla mattinata di lunedì 25 gennaio, presso il Centro direzionale di Napoli.

Da allora, oramai più di 24 ore fa, la famiglia non aveva avuto più nessuna notizia e l’uomo sembrava esser scomparso nel nulla.

L’uomo, molto noto in città per aver lottato per tutta la propria carriera in difesa dei diritti dei lavoratori e dei consumatori contro ogni forma di abuso e di ingiustizia, è stato trovato morto in una stanza d’albergo al corso Meridionale , a Napoli.

A denunciarne la scomparsa a mezzo Facebook era stato, preoccupatissimo, il figlio, Enrico De Luca, che aveva chiesto a tutti di aiutarlo a ritrovare il padre.

L’uomo, stando alla ricostruzione del figlio, era uscito di casa dicendo che si sarebbe recato presso il Centro Dorezionale. Il suo corpo è stato ritrovato privo di vita in un albergo non distante dal luogo in cui aveva detto si sarebbe recato.

Sono in corso le indagini per accertare la dinamica della scomparsa e della morte dell’uomo.

Al momento le forze dell’ordine non escludono nessuna ipotesi, compresa quella del gesto volontario.

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