Coronavirus, torna la paura in Cina: picco di casi e un decesso dopo 8 mesi

Coronavirus, torna la paura in Cina: 138 casi e un morto dopo 8 mesi. Intanto l’OMS arriva a Wuhan per indagare sulle origini della Pandemia

Dopo 8 mesi in Cina si torna a morire di Covid-19. Nel bollettino diffuso dalla Commissione Nazionale per la Sanità cinese infatti, si registrano 138 nuovi casi di Coronavirus e un decesso. Torna quindi l’allerta, mai così tante infezioni dallo scorso Marzo. Intanto, secondo quanto riferisce l’edizione odierna di rainews l’OMS è arrivata a Wuhan per indagare sulle origini della Pandemia. Dopo lo sbarco, il gruppo di esperti si è sottoposto al tampone e al test sierologico per il coronavirus e adesso dovranno osservare un periodo di quarantena. Solo successivamente potranno cominciare le indagini, assieme ai colleghi cinesi.

Durante il periodo d’isolamento, secondo quanto riferisce la Commissione Nazionale per la Sanità cinese, gli esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità comunicheranno in video-collegamento con i colleghi orientali e inizieranno a cercare di ricostruire come abbia effettivamente avuto origine la Pandemia di Covid-19. Si analizzerà il tutto lì da dove l’epidemia è partita alla fine del 2019: a Wuhan.

Intanto torna a tremare la Cina: nell’ultimo bollettino relativo al Coronavirus compaiono infatti 124 contagi sviluppati localmente, 81 di questi nella provincia di Hebei, che confina con Pechino, e altri 43 nello Heilongjiang. Sono 14 invece i casi di Covid-19 “importati” dall’estero. Inoltre c’è una nuova vittima del virus, che porta il totale dei deceduti a 4635 dall’inizio della Pandemia. Oltre ai casi accertati, in Cina si registrano anche 78 nuovi casi asintomatici.

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