Mai così in emergenza dal punto di vista degli indisponibili, il Napoli va a Roma per sfidare la Lazio. E Gattuso chiede ai suoi…

Dopo la sciagurata partita di mercoledì a San Siro contro l’Inter, il Napoli tenterà di riscattarsi oggi allo Stadio Olimpico di Roma contro una Lazio altrettanto ferita. I biancocelesti, infatti, pur sempre avversari ostici, stanno attraversando uno scarso periodo di forma dovuto, in primo luogo, alla non abitudine al doppio impegno settimanale portato dalla partecipazione alla Champions e, in secondo luogo, da un mercato non all’altezza che non ha garantito a Simone Inzaghi ricambi adeguati in alcuni ruoli cruciali. Proprio per questo mister Gattuso sa che, al netto delle defezioni in casa partenopea, gli azzurri possono riscattare oggi l’amara (e immeritata) sconfitta di Milano.

Come riporta l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, Gattuso, vista l’emergenza che lo vede privo dei suoi migliori attaccanti e uomini più rappresentativi (Dries Mertens e Lorenzo Insigne), oltre al lungodegente Osimhen, ha chiesto di vedere “una squadra arrabbiata per la sconfitta immeritata“. Una rabbia, s’intende, positiva e nell’approccio alla partita e non negli animi che rischierebbe di essere controproducente.

In avanti, dunque, scelte obbligate con il tridente inedito composto da Hirving Lozano (in gran forma in questa prima parte di stagione), Andrea Petagna e Matteo Politano, altro giocatore rinato in questo avvio di stagione. In panchina il solo Fernando Llorente, che tanto bene aveva fatto lo scorso anno quando era stato chiamato in causa. L’attaccante di Pamplona lascerà sicuramente la squadra partenopea a gennaio e chissà se Gattuso deciderà di concedergli qualche minuto proprio oggi. Il mister suona la carica. Vedremo i suoi uomini come risponderanno.

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