Maradona, Feltri: “L’ho amato, non me ne frega se scopava qua e là”
La morte di Diego Armando Maradona ha lasciato tutti (o quasi), tristi e addolorati. Anche Feltri ha voluto ricordare il Pibe de Oro su Libero
Diego Armando Maradona non è stato semplicemente l’uomo che ha fatto vincere gli scudetti al Napoli. “El Pibe de Oro” è infatti stato il simbolo di riscatto per una città intera, ma non solo. Tutti gli amanti del calcio (o quasi), hanno apprezzato le sue straordinarie giocate e le sue incredibili qualità. In moltissimi lo hanno amato: i tifosi argentini e napoletani non hanno saputo resistere e hanno mostrato tutto l’affetto a Maradona anche in piena Pandemia.
Anche Vittorio Feltri ha voluto celebrare Diego Armando Maradona. Ecco ciò che scrive su Libero: “Il fatto che egli giocasse nel Napoli anziché nella mia Atalanta non mi ha impedito di amarlo smisuratamente. Ho letto sul mirabile giocatore critiche aspre relative alla sua condotta di individuo scapestrato. Non le condivido, anzi non le prendo sul serio. Perché per me Maradona va giudicato per quello che è stato in grado di fare sull’erba degli stadi, qualcosa di fantastico, o di poetico, e non me ne frega niente se la sera sbandava sotto l’effetto della droga, se scopava di qua e di là, se conduceva una esistenza sregolata.
SULL’INCREDIBILE RETE DI MANO DI MARADONA CONTRO L’INGHILTERRA- “Non mi accorsi che egli avesse fatto gol con la mano e quando me ne resi conto non ebbi nulla da obiettare. Pensai che solo un padreterno quale Diego potesse segnare una rete tanto bella usando l’arto superiore. Una magia”.
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