24 Novembre 2020

Femminicidio, lockdown triplica casi. Conte: “Dato allarmante”

Immagine di repertorio

femminicidio

Femminicidio, in lockdown triplicati i casi. Conte preoccupato: “Dato allarmante, grave disagio psichico e sociale. Uno ogni due giorni”

Femminicidio – Gli episodi di violenza sulle donne rappresentano una delle pagine di cronaca più tristi che possano mai essere scritte.

Centinaia di donne vengono minacciate, vessate, offese, vituperate, picchiate ed anche uccise tra le mura domestiche.

Gli aggressori e/o assassini sono spesso mariti, ex, fidanzati, spasimanti rifiutati che, non accettando il rifiuto, si consegnano ad uno tra i più folli gesti di cui è capace l’essere umano: la violenza psicologica e fisica, fino ad arrivare all’omicidio, delle donne che dicono di amare.

Spesso queste violenze si consumano nell’atrocità del silenzio di chi circonda le vittime.

Spesso, il silenzio è alimentato dalle stesse vittime, che vorrebbero riabilitare la figura dell’uomo che hanno sposato, o con cui hanno deciso di condividere la vita.

Donne che decidono di coprire le violenze subite con il silenzio, nell’illusorio e vano tentativo di nascondere la verità anche a se stesse, perché è una verità troppo dolorosa, troppo scomoda, troppo difficile da accettare.

Come si relazionano femminicidio e lockdown?

Purtroppo, i femminicidi in Italia sono triplicati durante il lockdown.

La convivenza forzata 24 ore al giorno sotto lo stesso tetto ha condotto molte coppie in crisi, e purtroppo ha portato con sé anche il notevole aumento di casi di femminicidio.

Il premier Giuseppe Conte, intervenuto all’iniziativa della Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio ‘Dalla parte delle donne. Il ruolo fondamentale dei centri antiviolenza in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne’, alla sala Zuccari del Senato, si è detto estremamente preoccupato.

L’aumento preoccupante dei casi di femminicidio durante le fasi più acute della pandemia, soprattutto nelle settimane del lockdown, è un dato che mi ha molto preoccupato e oggettivamente desta allarme e pone interrogativi ineludibili rispetto alle decisioni da prendere.

Con le misure restrittive di contenimento del contagio abbiamo involontariamente creato profondo disagio sociale e psicologico, e anche questo c’è all’origine degli episodi di femminicidio che sono triplicati nel corso del lockdown, raggiungendo l’inquietante media di uno ogni due giorni, in una fase in cui invece gli omicidi sono diminuiti”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.