Whirlpool Napoli, gli operai bloccano l’aeroporto di Capodichino
Altro giorno di lotta per i lavoratori di Whirlpool Napoli. La protesta è arrivata all’aeroporto di Napoli Capodichino: bloccata l’area partenze
9 NOVEMBRE – I lavoratori e le lavoratrici dello stabilimento Whirlpool Napoli, a seguito di un’assemblea svoltasi questa mattina, hanno iniziato una nuova giornata di proteste. I manifestanti hanno raggiunto l’aeroporto di Napoli Capodichino.
Dopo aver fermato il presidio autostradale, gli operai hanno bloccato l’area partenze dell’aeroporto Internazionale di Napoli per ribadire il loro “no” alla chiusura dello stabilimento partenopeo. I dipendenti, attraverso una protesta pacifica, chiedono risposte dalle istituzioni.
Con un post Facebook, l’Ex OPG Occupato si mostra vicino ai manifestanti di Whirlpool Napoli: «Siamo al fianco di 355 operai e operaie che rischiano il loro futuro perché una multinazionale ha messo una X su un piano industriale. Siamo al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici che da più di un anno portano avanti la loro battaglia per il lavoro, contro chi crea disoccupazione sempre in cerca di maggiori profitti!»
Per il momento, il traffico aereo non sembra aver subito ritardi o cancellazioni. I protestanti hanno esposto il classico striscione blu con scritta bianca e molti di essi indossano la maglietta con su scritto “Whirlpool non molla”.
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