Covid – Mamma chiede distanza per figlio, aggredita: “Il Covid non esiste”

Covid – Vergogna in spiaggia, chiede attenzione per il figlio reduce da un trapianto. Mamma aggredita da due turiste: “Il Covid non esiste”

“Il Covid non esiste. Se suo figlio è malato lo tenga chiuso in casa”: questa sarebbe stata la sconcertante risposta di due turiste ad una madre che chiedeva di rispettare la distanza per il figlio, reduce da un trapianto.

È avvenuto in spiaggia sulla costa apuana, in Toscana, dove una donna ha chiesto ad altre bagnanti di rispettare il distanziamento previsto dal figlio, malato di TBM, una patologia che colpisce la trachea che, se trascurata, può portare alla morte. La mamma ha raccontato la vergognosa vicenda a “Il Tirreno“.

Dopo aver chiesto attenzione alle bagnanti per il bimbo già malato, per il quale il Covid-19 potrebbe essere letale, la donna è stata aggredita e derisa dalle due turiste.

Il bimbo è “rimasto impietrito seduto sulla sua sdraio”,ha raccontato la mamma, mentre le due donne simulavano addirittura di toccarlo. Le due hanno persino negato l’esistenza del virus.

Fortunatamente in soccorso della mamma e del bambino sono arrivati altri bagnanti che, avendo assistito alla scena, hanno minacciato di allertare i Carabinieri. Solo allora le due si sono allontanate.

L’inquietante ed incredibile vicenda impone a tutti una profonda riflessione sulla mancanza di empatia, di responsabilità e di attenzione verso il prossimo che ci eravamo illusi di aver sviluppato post pandemia.

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