Aggressione ad un infermiere: cellulare in faccia, poi pugni sul volto

Ancora un’altra aggressione ai danni del personale sanitario di Napoli: questa volta viene colpito un infermiere. Prima gli scagliano il cellulare in faccia, poi lo riempiono di pugni

AGGRESSIONE A NAPOLI – Ecco quanto raccontato dalla pagina ‘Nessuno tocchi Ippocrate’

Aggressione al distretto 33 di Piazza Nazionale

Aggressione n.36 Del 2020

Dal racconto dell’infermiere:
“Buonasera, mi chiamo ******* **********, infermiere presso ASL NAPOLI 1 centro, Distretto 33, mi occupo di triage, ovvero controllo e filtro utenza sia per evitare assembramenti negli ambulatori/uffici, sia per dare informazioni di ogni sorta agli assistiti, (dato che i preposti sono in assenza Covid) .
stamattina nell’esercizio delle mie funzioni, spiegando ad un extracomunitaria, che c’era un disservizio sulla rete internet aziendale, e pertanto non potevamo evadere “immediatamente” la sua perentoria e prepotente richiesta, sono seguiti insulti, ed un telefono cellulare scagliatomi in faccia con molta violenza, oltre che pugni sul volto.
Ho chiamato la polizia e il 118, il tutto è avvenuto stamattina alle 10:30, l’ospedale dove mi sono fatto refertare ora mi ha lasciato andare con una prognosi di 5 giorni, e un occhio gonfio!!!
Ho referti, e pratica inail, tra poco segue denuncia penale.”

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