Qualiano, ennesimo incendio in via Pozzo Nuovo. Le parole del sindaco

Qualiano, un maxi incendio in via Pozzo Nuovo ha reso l’aria irrespirabile. Le parole del sindaco Raffaele de Leonardis

La nube scaturita dall’incendio in via Pozzuo Nuovo, a Qualiano, è stata visibile fino al centro della città. Le cause del maxi rogo non sono state sin da subito rese note, ma a far chiarezza su quanto accaduto ci ha pensato il primo cittadino Raffaele de Leonardis con un post sulla sua pagina Facebook, rassicurando i cittadini: “L’incendio che due giorni fa è divampato in un terreno di un privato in zona Pozzo Nuovo non era di natura tossica. A fuoco sono andate le sterpaglie che erano state depositate dopo la pulizia dei campi effettuata dal proprietario contadino. A causa del vento l’incendio si è allargato a dismisura rendendosi visibile anche dal centro di Qualiano”.

“Sul posto – continua – coi vigili del fuoco sono intervenuti i carabinieri che hanno sequestrato l’intero terreno di due ettari circa ed hanno avviato le indagini per individuare il reaponsabile che ha dato origine all’incendio. Ricordo a tutti i proprietari di terreni incolti sul territorio comunale che è vigente da luglio 2019 un’ordinanza sindacale che impone di provvedere alla pulizia dei terreni, al taglio della vegetazione spontanea e alla recinzione della proprietà. Chi non ottempera a quanto previsto da questa ordinanza (consultabile interamente sulla home page del sito del comune) sarà denunciato penalmente all’autorità giudiziaria”. Il corpo di Polizia Municipale è incaricato della vigilanza sulla corretta esecuzione ed osservanza della presente ordinanza, comunicando le eventuali infrazioni per ulteriori provvedimenti di legge”, ha poi conluso.

L’ordinanza del sindaco

La zona di riferimento, Via Pozzo Nuovo quindi, è stata però spesso al centro dell’attenzione a causa di un ripetersi continuo di roghi e incendi di varia natura. Chiedono infatti maggiore attenzione per il quartiere gli esponenti del comitato Pozzo Nuovo di Qualiano, i residenti denunciano l’abbandono dell’area che oramai va avanti da anni: “Abbiamo contattato più volte le varie amministrazioni ma sono sempre rimaste parole al vento.  In un normale comune quello che succede in questa zona di Qualiano sarebbe impensabile, non c’è illuminazione, non ci sono marciapiedi. Le strade sono impraticabili” dichiararono.