5 Luglio 2020

Meret: “Il mio idolo è Buffon. Ora voglio l’Europeo”

In una lunga intervista, Alex Meret ha raccontato della sua esperienza in azzurro, dei suoi sogni d’infanzia e del suo idolo Buffon

Tra i punti di forza del Napoli di Gattuso vi è anche il parco portieri, che offre al mister di volta in volta un ampio margine di scelta. Il colombiano David Ospina (ora ai box) viene di solito preferito per le sue qualità di palleggio, la sua abilità nelle uscite e la sua esperienza. Al contrario, Alex Meret sembra essere più affidabile tra i pali, più reattivo e, soprattutto, rappresenta un vero e proprio patrimonio data la sua giovane età.

Proprio il portierino azzurro – che nel novembre scorso ha timbrato anche la sua prima presenza in Nazionale – ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport in cui si è raccontato a tutto tondo. Ecco alcuni passaggi.

Meret, l’intervista: “Cresciuto sognando Buffon, ora scudetto ed Europeo”

Sulla concorrenza in casa Napoli e l’ambiente azzurro: “Siamo tre portieri forti, devo provare sul campo a conquistare Gattuso, spero di guadagnarmi lo spazio che voglio. Vorrei restare qui a lungo, è l’ambiente ideale per fare calcio sotto ogni punto di vista“.

Meret parla poi del suo idolo, Gianluigi Buffon, che proprio ieri è diventato il recordman di presenze in Serie A (648) superando Paolo Maldini: “Sono cresciuto provando a diventare Buffon, il mio idolo, mi interessa diventare forte come lui. Voto per lui, il mio preferito“.

Sulla Nazionale: “Andare all’Europeo è un mio obiettivo, sarà una sfida trasparente ed entusiasmante per tentare di scalare le gerarchie con Donnarumma, Sirigu e Gollini. Champions? Col Barcellona non partiamo battuti, faremo l’impossibile per andare avanti“.

Infine, la parata più bella e i progetti per il futuro: “Fra le parate più belle metto quella sul rigore di Dybala in finale di Coppa Italia. Ci ha permesso di vincere un trofeo, ora voglio arrivare a competere per scudetto ed Europa, e poi magari Mondiale ed Europeo“.

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