Coronavirus, la rivolta dei cittadini zona rossa di Mondragone

Coronavirus in Campania – esplode la rivolta dei cittadini della zona rossa istituita a Mondragone nelle ultime ore. Contestato il sindaco Pacifico

Coronavirus in Campania – aumento dei contagi da covid-19 nelle ultime ore riconducibile ala zona di Mondragone. Il territorio intorno a Palazzo Cirio è stato dichiarato zona rossa prima dal sindaco Virgilio Pacifico e poi confermato dal presidente della regione De Luca con un’ordinanza. Il blocco della zona durerà fino al 30 giugno, in attesa che il numero dei contagi, riconducibile al ceppo bulgaro, possa tornare a scendere.

Mentre il numero dei contagiati sale a 29, nella giornata di oggi è esplosa una violenta protesta dei cittadini della zona, che dopo più di due mesi di lock down, non ci stanno più a mettere in pausa le loro vite.

Gli abitanti del territorio hanno duramente contestato il sindaco Pacifico chiedendo di poter uscire per andare a lavorare o di far giocare i più piccoli all’aperto. Le proteste si sono inasprite anche perché alcuni degli abitanti di origine bulgara ha eluso la zona rossa ed è uscito, mettendo così in pericolo anche cittadini e turisti di zone limitrofe. È stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine che hanno cercato di fermare i tumulti di questa mattina.