Fase 2, al mare con i bracciali anti-covid: la proposta
Fase 2, c’è l’ipotesi di andare al mare grazie ai braccialetti contro il virus. Alberghi e spiagge sono interessati ad adoperando per i loro turisti
A partire da oggi, è iniziata la Fase 2 emanata dal Governo che consiste nell’apertura di alcune attività commerciali, la possibilità di spostarsi nelle città e altre agevolazioni – sempre nel rispetto delle norme previste dal Dpcm dello scorso aprile.
Tuttavia, resta aperta la questione delle vacanze estive. Difatti gli alberghi e le spiagge si stanno adoperando al meglio per accogliere i turisti che non vogliono rinunciare al mare.
Come racconta ilMattino, la MetaWellness, una giovane start-up di Bari specializzata in tecnologie dello sport e fitness, ha proposto una soluzione, i braccialetti della salute.
Questi braccialetti, chiamati Labby Light, servono a monitorare il proprio stato di salute e a limitare i contagi senza l’uso di un’applicazione. Il prodotto è in grado di segnalare il mancato rispetto delle misure di sicurezza e di ricostruire gli spostamenti dei soggetti che risulterebbero positivi.
Secondo quanto riportato dalla start-up, «il dispositivo utilizza protocolli proprietari wireless e tecnologia brevettata che lo rende immune da disturbi esterni con una sicurezza certa di misurare il contatto con altre persone. Ed è disponibile anche in versione ‘stick’ da tenere in borsa, in tasca o sulla cintura, che non richiede l’utilizzo di App».
Sembra che molti stabilimenti balneari siano interessati al braccialetto e che potrebbero distribuirlo all’entrata dopo essere stato igienizzato e successivamente riaverlo per essere nuovamente sanificato.
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