Concettina ai tre Santi, una pizza per i bisognosi
Concettina ai tre Santi, una pizza per le famiglie bisognose e in difficoltà. Dal 27 aprile al 18 maggio l’apertura sarà dedicata solo a questa iniziativa
In prossimità dell’apertura del 27 aprile alcuni commercianti e ristoratori fanno scelte diverse in questo particolare momento per ognuno di noi.
Ad esempio il pizzaiolo Gino Sorbillo ha annunciato, in un post su Facebook, che lunedì, nonostante il via libera della Regione, non riaprirà i suoi locali. Sulla pagina Fb Sorbillo dichiara: <<…abbiamo deciso… di rimandare l’apertura di qualche giorno dopo aver sistemato bene le cose e dopo aver seguito alla lettera tutte le indicazioni che ci sono state date dalla regione>>.
In un video sulla pagina facebook ieri il titolare di Concettina ai Tre Santi, Ciro Oliva, 28 anni, ha annunciato che dal 27 aprile, giorno di apertura al delivery in Campania, e fino al 18 maggio, giorno di apertura al pubblico, che le pizze saranno a disposizione solo per i clienti in difficoltà economiche, per quelli del suo quartiere e per le comunità che ne faranno richiesta.
Tra le motivazioni che Ciro Oliva ha tenuto a sottolineare c’è la tutela dei propri dipendenti, dei clienti e della propria famiglia, la scelta al momento impone questa soluzione.
Tra le iniziative della famiglia Oliva resta la famosa pizza “sospesa”, pertanto chi può va da Ciro e paga una pizza per chi non può permettersela.
Questo accade a Napoli, nel quartiere Sanità, dove un ragazzo di ventotto anni lavora con impegno, senza sosta ma conservando l’amore e l’attenzione per il prossimo.
La storia
Nel popolarissimo Quartiere Sanità, in Via Arena alla Sanità 7 bis, dal 1951 è operante la notissima Pizzeria “da Concettina ai Tre Santi”.
Concettina ai Tre Santi, è l’insegna votiva che combina il nome di battesimo della progenitrice all’edicola con i tre santi Anna, Alfonso Maria de’ Liguori e Vincenzo Ferreri, patrono del rione.
Fu fondata da Concettina Flessigno, moglie del falegname Giuseppe Oliva, per aiutare la famiglia.
Così dopo l’inizio sopraggiunse un grande successo che indusse Concettina ad allargarsi, proprio accanto all’edicola votiva di Sant’Anna, Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e San Vincenzo Ferreri, (i tre Santi, appunto).
Concettina non c’è più, i tre Santi sono ancora lì, e l’attività pure, con Ciro figlio di Antonio, quarta generazione.
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