Sono stati pubblicati i primi dati che riguardano i pazienti affetti da Covid 19, trattati con farmaco anti-artrite. Situazione clinica migliorata

Il farmaco anti-artrite comincia a dare i suoi risultati.

La notizia è frutto dei dati pubblicati dai ricercatori dell’Università di Brescia, che hanno fatto le prime sperimentazioni su 100 pazienti affetti da Covid 19 presso gli Spedali Civili.

I pazienti colpiti da coronavirus e trattati con il Tocilizumab, questo il nome del farmaco, hanno mostrato un significativo miglioramento del quadro clinico.

Il 77% delle persone ha migliorato le condizioni respiratorie o le ha stabilizzate.

Lo stesso farmaco è in fase di sperimentazione anche in Cina, che ha elogiato la città di Napoli per la scoperta.

Qui sono 20 i pazienti a cui è stato somministrato, a cui si sommano 2 pazienti del Cotugno di Napoli.

I risultati saranno pubblicati sulla rivista Autoimmunity Reviews a luglio.

L’università ha così spiegato, come riportato dall’Ansa:

” lo studio mostra che la polmonite Covid-19 con sindrome da distress respiratorio acuto è caratterizzata da una sindrome iperinfiammatoria e sostiene l’ipotesi che la risposta al Tocilizumab si associ ad un significativo miglioramento clinico.”

Anche l’Agenzia italiana del farmaco ha avviato uno studio sul Tocilizumab, che vede coinvolti 330 pazienti.

La ricerca è al momento in fase di svolgimento.