Coronavirus, al mare con le mascherine? Galli fa luce sulla questione

Il Prof. Massimo Galli, primario dell’Ospedale Sacco di Milano, ha parlato della situazione Coronavirus in Italia. Si è poi soffermato sulla balneazione

Come si andrà al mare ai tempi del Coronavirus? La domanda, a cui in parte ha già provato a rispondere qualcuno, trova nuove considerazione nell’opinione del Prof. Massimo Galli. Ecco le sue parole a proposito della situazione COVID-19 in Italia: “L’andamento della curva dei contagi dipende dal volume di tamponi che si fanno … i numeri reali saranno cinque-sei volte superiori a quelli che vengono misurati”.

LA DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS HA FORSE PERSO VIGORE- “Epidemia meno aggressiva”, afferma Galli. Infatti i sacrifici che hanno fatto gli italiani “sono serviti a scongiurare una diffusione a cerchi concentrici, come abbiamo visto in assenza di univoche misure di contenimento. L’epidemia perde vigore adesso perché siamo asserragliati nelle case ma la catena dei contagi si estende ancora all’interno della famiglia“.

SULLA POSSIBILE BALNEAZIONE E SU COME DOVRANNO COMPORTARSI I CITTADINI- “Anticipare ora l’allentamento delle misure sarebbe però un grosso errore. Adesso è il momento di organizzare la ripartenza, e credo che in luglio e agosto di occasioni per andare in vacanza ne avremo poche, se si tratta di rimettere in moto la produzione”.

Dunque, secondo il Professore è possibile che a mare si andrà senza mascherine. Galli ha però sottolineato come sia importante continuare a seguire le misure restrittive per prevenire una nuova diffusione del COVID-19. Perchè secondo gli esperti il Coronavirus resterà una minaccia. Ed i cittadini dovranno per forza di cose imparare a convivere con il virus. Continuano ovviamente gli studi per trovare un vaccino. Numerose sono anche le sperimentazioni di farmaci che possano curare il COVID-19. Per ora però non vi è nulla di certo. E l’unica difesa per gli Italiani resta il distanziamento sociale.

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