8 Aprile 2020

Petagna, il gol più bello è quello per sconfiggere il Coronavirus

Petagna cuore d'oro: 500 mila euro raccolti per la lotta al COVID-19.

Andrea Petagna, attaccante della Spal, si è reso protagonista di un grande gesto. La punta ha infatti raccolto quasi 500 mila euro per la lotta al COVID-19

Andrea Petagna non è soltanto un buon attaccante. La punta della Spal, che dal prossimo anno sarà di proprietà del Napoli, ha infatti dimostrato di avere anche un grande cuore. In particolare, il bomber italiano è stato tra i primi ad avviare una raccolta fondi per la lotta al COVID-19. E i risultati sono stati davvero positivi. La gente ha risposto presente.

In un’intervista a “La Gazzetta dello Sport” Andrea Petagna ha parlato della sua iniziativa: “Siamo a quasi 500.000 euro raccolti. Una cifra bellissima.” Il nome della raccolta? “L’ho… rubata da una canzone di Jovanotti: non avremo mai valori così veri come quelli di oggi. E quando ne usciremo saremo più forti, dobbiamo prendere questo brutto presente per migliorarci e voler bene anche a coloro a cui volevamo meno bene di altri, prima. Io, appena finirà tutto, andrò ad abbracciare i miei più cari. E non solo. Un giorno ho chiamato un amico esperto di digitale e abbiamo cominciato, partendo da un’assunzione di informazioni alla Regione Lombardia.”

SUL SIGNIFICATO DELLO SLOGAN E SUI FONDI RACCOLTI: “Lo slogan è appunto #nonlasciamoindietronessuno e mi ha inorgoglito sentirlo poi usare dal Presidente della Repubblica Mattarella: un onore, come l’aver raccolto finora quasi mezzo milione di euro. Duecentomila di questi sono andati al Niguarda per l’acquisto di 3 letti per la rianimazione. Poi abbiamo voluto coinvolgere le strutture di Lecco, Monza, Ascoli: non ci fermeremo”. 

Petagna ha infine parlato anche dell’avventura che si appresta a vivere a Napoli, con Gattuso, Giuntoli ed Aurelio De Laurentiis che lo hanno voluto fortemente. Ecco le sue parole: “Non vedo l’ora. Piazza fantastica, tifo straordinario, un top club. Arriverò per restare. Mi ricordo quando il mio manager Giuseppe Riso mi ha chiamato, mancava poco all’allenamento: ho ancora lo screenshot di lui mentre mi dà la notizia”.

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