Coronavirus, Napoli e quell’ordinanza sulla spesa in ordine alfabetico

Una locandina spiega che il Comune di Napoli ha limitato gli accessi agli esercizi commerciali per fronteggiare la minaccia Coronavirus. Sarà vero?

Il Comune di Napoli avrebbe avvisato i cittadini che, a partire da oggi 24 marzo, sarà possibile fare la spesa seguendo una turnazione alfabetica, e dunque solo una volta a settimana per nucleo familiare. Per evitare al massimo i contagi da Coronavirus, i cittadini dovranno attenersi all’ordinanza che sta circolando in formato pdf nelle ultime ore. Un’ordinanza che, però, è assolutamente falsa.

“L’accesso per gli acquisti presso gli esercizi commerciali aperti (con esclusione di farmacie e parafarmacie) dovrà avvenire rispettando la seguente turnazione alfabetica”: così spiega la locandina, precisando che è valido il solo cognome del “capo famiglia o dell’intestatario della scheda dello stato di famiglia”. La notizia è stata smentita direttamente dal Comune.

“Non c’è nessuna ordinanza” hanno dichiarato da Palazzo San Giacomo a La Repubblica.it. Una notizia, dunque, completamente falsa, che si aggiunge alle fake news sul Coronavirus che stanno circolando in questi giorni. La locandina sarà stata probabilmente adattata da quella diffusa dal Sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, ha diffuso sulla sua pagina Facebook.

Da oggi, ad Ercolano, sarà infatti possibile fare la spesa soltanto un giorno a settimana, nelle modalità descritte sopra per il Comune di Napoli. “Per evitare guai maggiori serve il sacrificio di tutti” ha dichiarato Buonajuto, che ha spiegato il motivo per il quale tale ordinanza è stata adottata. Di seguito, potete leggere l’ordinanza:

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