Coronavirus: Amazon limita gli ordini ai beni di prima necessità

Coronavirus: Amazon da oggi limita le spedizioni degli ordini dando priorità assoluta a tutti i beni considerati essenziali

Coronavirus: novità importanti dopo l’annuncio del Premier Conte di ieri sera.

Nelle ultime ore è stata, infatti, decisa la chiusura di tutte le attività produttive che non rientrano in quelle di primaria necessità.

A tal proposito, da oggi, anche il colosso Amazon in Campania, così come in tutto il territorio nazionale, ha adottato nuove misure.

La decisione dell’azienda è stata quella di concentrare tutte le forze nella spedizione dei prodotti che hanno massima priorità e sospendendo, dunque, l’accettazione di tutti quelli che non rientrano tra i beni di prima necessità.

Si sottolinea, però, che tutti gli ordini già confermati saranno regolarmente spediti.

Come riporta La Repubblica, Amazon in una nota, ha dichiarato:

“Così come i clienti utilizzano l’e-commerce come strumento utile ai loro sforzi di distanziamento sociale, anche noi abbiamo adottato misure specifiche di distanziamento all’interno dei nostri centri di distribuzione affinché i nostri dipendenti possano lavorare in sicurezza. La combinazione di questi due elementi ci richiede di concentrare la nostra capacità disponibile sui prodotti che hanno la massima priorità e, a partire da oggi, smetteremo temporaneamente di accettare ordini su alcuni prodotti non di prima necessità sia su Amazon.it che su Amazon.fr.
Questa decisione consente ai nostri dipendenti dei centri di distribuzione di focalizzarsi sulla ricezione e spedizione dei prodotti di cui i clienti hanno più bisogno in questo momento. I clienti possono ancora ordinare molti di questi prodotti dai partner di vendita che effettuano direttamente le spedizioni”.

Tra i beni di prima necessità reperibili sulla piattaforma rientrano prodotti per l’igiene e per la cura personale, prodotti per bambini ed animali, sanitari e materiale scientifico.