Docenti positivi al Coronavirus, il messaggio del prorettore della Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II, due docenti risultano positivi al CoVid-19: il messaggio del prorettore Arturo De Vivo

È di ieri la notizia del professore del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II contagiato dal Coronavirus. Arturo De Vivo, prorettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, che in seguito alla nomina del Rettore Gaetano Manfredi come Ministro dell’Università e della Ricerca ha assunto le funzioni di ordinaria amministrazione, ha pubblicato un messaggio sul sito dell’Università per rassicurare studenti, docenti, ricercatori e personale TA.

Dopo aver menzionato gli ormai ufficiali due casi di positività al test del CoVID-19, il Prorettore ha sottolineato che i docenti interessati non presentano sintomi gravi e sono efficacemente assistiti dal Servizio Sanitario Regionale, e che l’ASL competente ha tempestivamente attuato tutte le attività necessarie ad evitare eventuali contagi secondari. Ha, inoltre, aggiunto che l’ASL “ha ritenuto che per uno solo degli intervistati, per quanto ci è noto, ricorressero gli estremi per disporre la misura dell’isolamento fiduciario e della sorveglianza sanitaria”.

De Vivo ha poi continuato citando la task-force costituitasi in questi ultimi giorni, che “si occuperà di valutare le modalità di applicazione in Ateneo delle misure di prevenzione prescritte dalle Autorità preposte, nonché di supportare i responsabili di struttura nell’individuazione delle eventuali ulteriori misure che dovessero rendersi necessarie”.

“Mi sono confrontato con molte delle illustri professionalità in materia di cui il nostro Ateneo può fregiarsi e sono giunto alla conclusione che, in questo momento, le scelte che abbiamo già adottato costituiscano un significativo contributo al contenimento della diffusione del virus” ha continuato, auspicando di non giungere ad “un ingiustificato blocco complessivo delle attività che comporterebbe numerosi danni per la nostra collettività”.

Il Prorettore ha poi assicurato che “saranno fatti tutti gli sforzi necessari per mettere ciascuno in condizione di lavorare in un ambiente adeguato alla situazione che stiamo vivendo”.

Nel ricordare come, nella storia, l’Ateneo federiciano abbia già affrontato e superato nel tempo numerosi ostacoli, De Vivo ha concluso il messaggio rivolgendosi di nuovo a docenti, ricercatori, studenti e personale TA, confidando nella loro diligenza nell’applicare le misure “adottate e diffuse attraverso le circolari, con l’augurio di poterne, al più presto, mitigare la portata in prospettiva di un progressivo rientro alla normalità”.