Accadde oggi 3 febbraio: ritrovato il corpo di Giulio Regeni in Egitto

Accadde oggi 3 febbraio: il corpo di un ragazzo viene ritrovato in Egitto a 9 giorni dalla scomparsa. Era Giulio Regeni…

Accadde oggi 3 febbraio: la salma di un giovane di circa trent’anni viene ritrovato in un fosso collocato sul ciglio della strada al Cairo, con evidenti segni di violenza lungo tutto il corpo. Si trattava di Giulio Regeni.

Giulio, giovane ricercatore italiano in Egitto, era stato prelevato con la forza nei pressi della stazione metropolitana, la sera del 25 gennaio. Da quella data, di lui si perse ogni traccia.

Ancora oggi, a quattro anni di distanza da quell’avvenimento che ha scosso un intero Paese, non si è riusciti a far chiarezza sulla vicenda. Perché il ragazzo è stato ucciso? Chi si era messo contro, forse inconsapevolmente? Tutto ciò è ancora un mistero: a complicare le indagini, la mancata partecipazione nonché la totale assenza di volontà delle autorità egiziane nel provare a dare una risposta all’Italia e soprattutto alla famiglia del ragazzo.

Lo scorso anno, l’ambasciatore italiano in Egitto, Cantini, ha deposto dei fiori alla stazione della metropolitana di El Behoos, vicino all’abitazione al Cairo di Regeni, dove il giovane scomparve.

Oggi invece, a 4 anni dalla sua morte, Paola e Claudio (genitori di Giulio) hanno deciso di scrivere un libro, intitolato “Giulio fa cose”,  una sorta di diario edito da Feltrinelli che potrà restituire al Paese l’immagine di un giovane al quale è stato impedito di realizzare ogni sogno su questa Terra.