Comicon 2020, grande attesa per la Cosplay Challange
Anche quest’anno il Comicon organizza la challange per i cosplayer: possono partecipare tutti, sia quelli professionisti che gli appassionati
Riparte il Comicon e ripartirà anche la nuova edizione della Challange dedicata ai cosplayer: sul sito ufficiale della manifestazioni sono state pubblicate le date e le modalità riguardanti le esibizioni.
Ecco quanto scritto:
“Come ogni anno COMICON propone ai cosplayer, professionisti e non, diverse gare adatte ad ogni tipo di appassionato. E anche quest’anno, non mancheranno novità e premi sempre più sfidanti e originali!
In attesa dell’apertura delle iscrizioni a febbraio, ecco i primi importanti aggiornamenti per la prossima edizione.
Innanzitutto la data: Comicon Cosplay Challenge PRO si terrà sabato 2 maggio, presso la Mostra d’Oltremare di Napoli. Inoltre, come da tradizione, i cosplayer professionisti potranno di nuovo usufruire dello splendido palco del Teatro Mediterraneo, una location monumentale di grande prestigio, unica nel suo genere per i contest di cosplay in Italia.
Ma la vera novità del prossimo Cosplay Challenge PRO riguarda i premi, ovvero le categorie della competizione. Dopo avere ascoltato le nuove esigenze di tanti appassionati, maturate negli anni ed espresse a COMICON come nei maggiori contest internazionali di settore, ci è sembrata sempre più forte la voglia di differenziare le diverse forme della ‘manifattura’ di un cosplay. Quindi, per la prima volta in Italia, il concorso di COMICON premierà – a pari merito – i cosplayer sia con maggiore talento sartoriale, sia con maggior talento manuale per l’utilizzo di diversi materiali plastici, legno e metalli, portandosi a casa il titolo di Mastro dell’Atelier e Mastro della Forgia! I costumi concorreranno in egual modo per i due viaggi premio che verranno messi in palio. L’esperienza, nostra e di altri festival, ha dimostrato che durante una sfilata è sempre difficile scegliere solamente un miglior costume, quando le peculiarità tra i primi classificati sono tali da renderli troppo differenti – “incomparabili”, appunto – per i materiali e per le tecniche di realizzazione usate nella creazione dei costumi.
Una giuria specializzata in questi diversi settori, con una nuova attenzione per l’equilibrio fra questi due “stili” e modi di intendere il cosplay, darà a tutti la possibilità di mostrare le proprie qualità e di vincere la sfida come migliori costume player comiconiani!”
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