Lady Usura, 40 anni di carcere ai membri della “Holding De Mari”

Lady Usura, pena esemplare per i membri della Holding De Mari, con quaranta anni di carcere

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Sono stati condannati dal Tribunale di Napoli a 40 anni di carcere i membri del clan De Mari cui sono stati sequestrati i beni e multati garage e magazzini per un ammontare complessivo di 35.000 euro.

Vera de Mari, 58enne puteolana, detta Lady Usura, già arrestata nel novembre del 2013 per strozzinaggio, sconta una pena esemplare. Nel novembre scorso,  i carabinieri avevano sgominato la banda composta in tutto da 11 persone, per estorsione e metodo mafioso. Il processo si è svolto con rito abbreviato nei confronti degli 8 componenti di quella che viene denominata la “holding De Mari” mentre per le altre 3 persone prosegue il processo con rito ordinario.

Gli estorsori chiedevano alle vittime cadute nella loro rete malavitosa, tassi d’interesse sino al 100%, nel mirino degli strozzini disoccupati e famiglie indigenti.  Le indagini hanno appurato un ruolo di spicco all’interno della holding di Vera De Mari, Lady Usura, cognata di Umberto De Simone, membro del clan Longobardi Beneduce, che sconta la pena agli arresti domiciliari dopo il processo “Penelope”. I De Mari, dunque, secondo le indagini, sono ritenuti in costante contatto con esponenti del clan dei Longobardi – Beneduce, noti agli investigatori per estorsione ed usura nei confronti di imprenditori.

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