15enne in manette: è uno dei responsabili del ferimento di Arturo
E’ finito in manette il 15enne ritenuto responsabile dell’accoltellamento di Arturo, insieme a un gruppo di suoi coetanei. Gli indizi ricavati dalle telecamere lo hanno inchiodato
Lo hanno trovato senza giubbotto, nonostante in quelle ore a Napoli facesse freddissimo. Indossava una felpa, senza quel giubbino rosso che invece è stato immortalato dalle telecamere di un negozio di via Foria, mentre camminava spavaldo assieme al proprio gruppetto di amici. E’ questo uno degli indizi emersi dalle indagini a carico del 15enne ritenuto responsabile del ferimento di Arturo, il ragazzo accoltellato lo scorso 18 dicembre. L’ordinanza di custodia cautelare è stata confermata ieri dal Gip del Tribunale dei minori. Circa due ore di interrogatorio, nel corso del quale il ragazzino ha negato di essere responsabile del ferimento del coetaneo.
Versione difensiva che ha ripetuto dal giorno della vigilia di Natale, quando è finito in manette per l’aggressione del 17enne, lo studente brutalmente colpito da venti coltellate mentre provava a difendere il proprio cellulare. Il racconto del 15enne, però, non ha commosso il gip del Tribunale dei minori, che di fronte alle prove raccolte dalla mobile non ha fatto altro che trarre le conseguenze: da ieri mattina F.C. il ragazzino di quindici anni immortalato da alcuni video ricavati dalla polizia, è stato trasferito in carcere, in un istituto minorile, dove dovrà attendere gli esiti della vicenda che lo vede coinvolto.
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