ZTL Nisida e i furbetti che evitano le multe: parla Borrelli
ZTL Nisida: cosa si inventano i furbetti per evitare multe. Borrelli: "predisporre controlli ai varchi che qui servono come il pane"
Cosa si inventano i furbetti per raggirare il Comune ed evitare le multe nella zona ZTL di Nisida? É quello che denuncia Francesco Emilio Borrelli, giornalista e deputato della Repubblica, in un post sul suo profilo Facebook.
Secondo il deputato, i furbetti della ZTL di Nisida fanno così per evitare le multe: borse e nastri adesivi sulle targhe per nasconderle alle telecamere. Basterebbe predisporre dei controlli ai varchi, controlli che a Nisida servono come il pane.
ZTL a Nisida: il salto delle multe
I famosi furbetti di cui parla Borrelli sono dei veri esperti: occultano le targhe con borse, avvolgendole nel nastro adesivo, ma anche con le mascherine chirurgiche e con ogni altro strumento che possa servire allo scopo. Non manca certo l’originalità ai motociclisti che vogliono superare indenni, cioè senza multe, la ZTL dell’istmo di Nisida coprendo le targhe dei loro veicoli.
Un centauro ha documentato e mostrato al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra ciò che avviene nell’area pedonale della piccola isola flegrea che ospita il carcere minorile.
È una questione della quale ci stiamo già occupando da diversi anni e per la quale istituimmo un Osservatorio sulle targhe occultate attraverso il quale i cittadini possono segnalarci tutti quei veicoli le cui targhe vengono coperte per potere attraversare aree pedonali e ZTL
Situazione fuori controllo
La situazione Nisida nella sua totalità, completamente sfuggita al controllo. Praticamente ogni furbetto passa coprendo la targa per non essere ripreso dalle telecamere. E questo nonostante ci sia addirittura un carcere al termine della strada. Servono maggiori e più severi controlli, è impensabile continuare ad andare avanti così.
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