West Nile seconda vittima: aveva soggiornato a Baia Domizia
Secondo decesso per virus West Nile nel Lazio: 77enne con trapianto cardiaco aveva soggiornato a Baia Domizia
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West Nile vittima Baia Domizia – Seconda vittima per West Nile nel Lazio. Dopo aver soggiornato a Baia Domizia un 77enne con trapianto cardiaco è deceduto allo Spallanzani. Crescono i casi nella provincia di Latina, con alti focolai neurologici.
Nessuna trasmissione diretta da uomo a uomo: la prevenzione resta la chiave.
West Nile nuova vittima da Baia Domizia
Un uomo di 77 anni, con gravi patologie croniche e trapianto cardiaco alle spalle, è deceduto oggi, 28 luglio 2025, all’istituto Spallanzani di Roma. Il paziente, residente nella provincia di Latina, aveva trascorso un soggiorno recente a Baia Domizia (CE).
Questo decesso rappresenta la seconda vittima in regione dopo quella di una donna di 82 anni morta pochi giorni fa a Fondi. In totale, nella regione Lazio sono stati confermati 21 casi (20 nella provincia di Latina, inclusa la prima vittima). Di questi, 15 hanno manifestato forme neuro-invasive quali encefalite o meningite.
In Italia, da inizio anno si contano 32 casi confermati da West Nile virus, con due decessi: uno in Piemonte e uno, appunto, nel Lazio.
Cos’è il West Nile: sintomi, prevenzione e emergenza in corso
Il West Nile virus (WNV) appartiene alla famiglia Flaviviridae ed è trasmesso soprattutto dai morsi di zanzare Culex, che si infettano pungendo uccelli selvatici, principali serbatoi del virus. Altri canali di trasmissione, seppur rari, includono trapianti d’organo, trasfusioni di sangue e trasmissione madre-feto.
Bisogna sottolineare, non si trasmette da persona a persona per contatto diretto. Il periodo di incubazione va da 2 a 14 giorni, fino a 21 giorni in immunodepressi. L’80% delle persone infette è asintomatico.
Nel 20% dei casi si registrano sintomi lievi: febbre, cefalea, nausea, vomito, dolori muscolari, rash cutanei o linfonodi ingrossati. Meno dell’1% sviluppa una malattia neuro-invasiva, con sintomi come febbre alta, confusione, tremori, convulsioni, debolezza, paralisi. Nei casi più gravi potrà aversi coma o encefalite, con mortalità stimata fra il 10‑20% delle forme neurologiche.
West Nile vittima Baia Domizia: consigli efficaci per prevenzione
- Elimina i ristagni d’acqua: svuota sottovasi, ciotole, raccoglitori, con frequenza ogni 4‑5 giorni.
- Usa repellenti cutanei, zanzariere, indossa abiti chiari e coprenti soprattutto all’alba e al tramonto.
- Raccomandato l’uso di larvicidi biologici nei tombini, cura delle siepi e disinfestazioni comunali nei territori a rischio.
- Contatta un medico se compaiono febbre sopra 38 °C, cefalea, dolori muscolari o segni neurologici.
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