Voragine Camaldoli, sopralluogo tecnico Italgas
Gli aggiornamenti dal fronte collinare.
VORAGINE CAMALDOLI, SOPRALLUOGO TECNICI ITALGAS
Domenica molto intensa sul fronte viabilità sulla zona collinare. Nella mattinata di domenica 28 dicembre è stato effettuato un sopralluogo tecnico da parte di Italgas in Via Mandracchio, già Vicinale Piscinelle. Zona nella quale nel corso delle festività natalizie si era registrato un cedimento del manto stradale, a seguito delle forti precipitazioni in loco.
Presente sul posto l’ex Consigliera di minoranza del Comune di Marano, Anna Garofalo che ha sollecitato la ditta. Gli operai non conoscevano in maniera precisa la problematica della zona a confine tra Marano e i Camaldoli. Già interessata da numerosi avvallamenti e situazioni di dissesto stradale. Negli scorsi mesi infatti altre criticità al manto stradale si erano verificati in Via Camillo Guerra, nei pressi della Parrocchia ‘Regina Paradisi’. Ed altre difficoltà sono evidenti sullo stesso tratto di strada, oggetto del cedimento di venerdì notte.
Voragine Camaldoli, i prossimi scenari
La causa principale non sarebbe attribuibile ai lavori per il condotto fognario, stando ad una prima repentina analisi tecnica degli operatori presenti sul posto. Sono stati informati del sopralluogo anche Carlo Migliaccio, Presidente della Commissione Ambiente e Mare del Comune di Napoli e Salvatore Passaro, consigliere dell’ottava municipalità di Napoli. Che vive sulla collina dei Camaldoli e conosce molto bene il territorio.
Garofalo evidenzia l’assoluto stato di degrado dell’area collinare e che le conseguenze in termini di viabilità penalizzano ancora una volta i cittadini di Via Marano Pianura, Via Soffritto e Torre Caracciolo. Già obbligati a fare i conti con problemi e disservizi sul territorio di Marano. Nella Casa Comunale dallo scorso mese di settembre si è insediata infatti la Triade Commissariale prefettizia. Una dinamica che evidentemente coinvolge anche Marano in quanto le linee 143 e 144 del servizio di trasporto pubblico locale effettuano chilometri di tratto extraurbano proprio sul versante maranese. E i residenti chiedono un aiuto e un sostegno all’ente per sollecitare un repentino ripristino dello stato dei luoghi. E il recupero dell’ordinario servizio degli autobus sulla fondamentale arteria che collega alla Zona Ospedaliera.
La ditta fa sapere che nelle prossime che effettuerà i lavori in zona. Per evitare anche che ulteriori rovesci e precipitazioni potrebbero far degenerare ulteriormente la già assurda condizione.
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