Vittime innocenti della camorra, dopo 23 anni arrestati i killer

Dopo 23 anni, è giustizia per Pasquale Pagano e Paolo Coviello, vittime innocenti della camorra nel 1992. Due arresti nel casertano

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Sono stati necessari 23 anni, ma finalmente giustizia è stata fatta. Stiamo parlando delle due vittime innocenti di Casapenna, in provincia di Caserta, della duplice uccisione a opera della camorra casertana negli anni Novanta; le due vittime, Pasquale Pagano, commerciante di 36 anni, e Paolo Coviello, allora sessantatreenne, furono pedinati e freddati da due killer che agivano per conto dei Venosa.

I due uomini viaggiavano a bordo di una Renault Clio di colore grigio, simile a quella di Alfredo Zara, affiliato al clan degli Schiavone, che pochi giorni prima aveva tentato di eliminare Pietro Paolo Venosa. Una lotta tra clan, dunque, alla base dell’omicidio delle due vittime innocenti del casertano. Dopo più di vent’anni, finalmente è stata fatta chiarezza sul tragico avvenimento: le forze dell’ordine hanno infatti rintracciato e arrestato Raffaele Venosa, attuale reggente della fazione Venosa del clan dei Casalesi e Francesco Carannante.

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