Violenza in Cilento, ex pugile aggredisce vigile e gli rompe due costole

Episodio di violenza in Cilento. Un turista ex pugile 48 enne ha infatti aggredito un vigile in Via Granatelle, rompendogli due costole

Episodio di violenza in Cilento. Qui infatti un turista ex pugile ha aggredito un vigile, impegnato a far rispettare le norme anti Covid-19, rompendogli due costole. Il sindaco Adamo Coppola e l’intera amministrazione comunale di Agropoli hanno espresso vicinanza all’agente di polizia che ha subito l’aggressione in Via Granatelle.

Secondo quanto riportato da “IlFattoVesuviano.it”, il Comune di Agropoli sosterrà l’agente attraverso i propri legali. Colpisce l’inaudita violenza dell’aggressore: il 48 enne, ex pugile, ha colpito l’agente alle spalle procurandogli una frattura al costato e successivamente è scappato. L’aggressore è stato identificato. Sono in corso le attività per perseguire le ipotesi di reato.

Ecco le parole del Sindaco Adamo Coppola in merito alla vicenda: «Condanniamo fermamente la violenta aggressione subita dal nostro vigile urbano mentre era nello svolgimento delle sue mansioni. Un gesto indegno che è stato compiuto a danno di un pubblico ufficiale, il quale si è sempre distinto per serietà e professionalità. Mentre auguro una pronta guarigione al nostro vigile urbano, confido che il protagonista di questa vergognosa vicenda, possa venire presto assicurato alla giustizia. La nostra città ha sempre respinto ogni forma di violenza e sempre lo farà».

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