Violenza contro le donne in Sicilia e Toscana

Violenza contro le donne in Sicilia e Toscana – Ancora una volta episodi di aggressione contro le donne scuotono il Paese.

Questa volta in Sicilia e in Toscana, i Carabinieri hanno arrestato due uomini con accuse pesantissime: sequestro di persona, violenza sessuale e tentato omicidio.

Violenza contro le donne in Sicilia e Toscana, le indagini.

A Palagonia, in provincia di Catania, i militari dell’Arma hanno tratto in arresto un uomo di 60 anni, accusato di sequestro di persona e violenza sessuale ai danni di una cittadina romena di 44 anni. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna aveva risposto a un annuncio online per un lavoro come badante, pubblicato dall’indagato sui social.

Una volta recatasi nell’abitazione per un colloquio, l’uomo avrebbe rivelato che l’offerta di lavoro era solo un pretesto e l’avrebbe segregata in casa per circa un mese, sottoponendola a ripetute violenze.
L’allarme sarebbe scattato grazie alla segnalazione di alcuni vicini insospettiti dall’assenza prolungata della donna. Arrestato l’uomo e condotto in carcere su disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’altro episodio, sarebbe avvenuto a Scandicci (Firenze). Qui i Carabinieri hanno fermato un 51enne, accusato di sequestro di persona e tentato omicidio. La vittima, una donna di 41 anni, aveva respinto le tentativi di approccio dell’uomo. Quest’ultimo avrebbe reagito con violenza, arrivando a segregarla in un furgone per 24 ore, nascosta sotto alcune coperte, fino all’intervento dei militari che hanno liberato la donna e arrestato l’aggressore.

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