Videochiamate estorsive dal carcere: arrestati due uomini

Videochiamate estorsive dal carcere – I carabinieri hanno arrestato due uomini con l’accusa di estorsione dal carcere ai danni di un commerciante dell’area vesuviana.

I carabinieri della stazione di Boscoreale, in collaborazione con la Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno condotto l’operazione.

Videochiamate estorsive dal carcere: criminalità organizzata

Gli inquirenti ritengono che i due indagati abbiano cercato di estorcere denaro a un negoziante, minacciandolo con una videochiamata. Uno di loro, pur essendo detenuto, lo avrebbe contattato direttamente dal carcere per intimargli il pagamento. L’obiettivo era quello di costringere la vittima a versare somme di denaro per continuare a svolgere la propria attività commerciale.

I reati contestati ai due uomini sono tentata estorsione in concorso e accesso indebito a dispositivi di comunicazione, con l’aggravante del metodo mafioso. Questo dettaglio conferma il coinvolgimento di dinamiche criminali tipiche della camorra. Questi elementi hanno spinto la DdA a seguire da vicino l’evoluzione delle indagini.

Le autorità stanno indagando su come il detenuto sia riuscito ad accedere a dispositivi in grado di effettuare videochiamate dal carcere. Inoltre, le indagini proseguono per accertare eventuali complicità interne e ricostruire la rete di sostegno esterna.

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