Viaggi: l’ordinanza con le nuove regole per Natale
Una nuova ordinanza disciplina i viaggi all’estero e gli spostamenti fino al 31 gennaio 2022. Norme ancora più restrittive
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che disciplina i viaggi all’estero e gli spostamenti, come riportato dalla testata Fanpage.
Questa ordinanza, valida dal 16 dicembre fino al 31 gennaio 2021, prevede delle norme ancora più restrittive.
La campagna vaccinale certamente rende gli spostamenti più sicuri, ma la variante Omicron continua a far paura.
Per quanto riguarda gli ingressi la novità che è stata introdotta prevede l’esibizione di tampone rapido o molecolare, effettuato non oltre le 48 ore precedenti, per tutti gli arrivi dai Paesi dell’Unione Europea.
La regola è valida anche per i vaccinati, mentre per i non vaccinati oltre all’esito di tampone è prevista una quarantena di 5 giorni, al termine della quale è necessario ripetere il tampone.
Hanno reso noto l’elenco dei Paesi per cui è valido questo obbligo.
Il provvedimento è valido per Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo).
A seguire ancora Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco.
E’ inoltre necessario compilare il Passenger Locator Form, un documento di localizzazione del passeggero.
Per quanto riguarda il rientro dai Paesi extra Unione Europea, oltre Plf e Green Pass è necessario mostrare un certificato che attesti il risultato negativo di un test molecolare o antigenico.
Il test molecolare deve essere effettuato nelle settantadue ore precedenti l’ingresso in Italia, quello antigenico nelle ventiquattro ore.
Per i bambini al di sotto dei 6 anni non sussiste obbligo di tampone.
E’ necessario per i ragazzi dai 12 ai 18 anni che -se non vaccinati- devono osservare anche la quarantena fiduciaria di 5 giorni.
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