Via ai saldi invernali: risollevare il commercio dalla crisi

Napoli, la variante omicron ha avuto delle grosse ripercussioni sulle attività commerciali. Da oggi il via ai saldi invernali per una ripresa

Napoli. La variante omicron e la pandemia in atto, che si protrae ad oltranza, sembra aver avuto ancora una volta delle gravi ripercussioni sulle piccole e medie imprese. Da oggi ripartono i saldi invernali, un tentativo o forse una speranza delle attività di riprendere una boccata d’aria.

Federmoda, cioè la federazione moda d’Italia, stima un giro di affari nazionale di circa 4,2 miliardi, con 119 euro spesi a cliente ricordando, invece, i numeri del 2021 che erano stati 111 euro spesi per cliente mentre nel 2020 erano 140 euro. Secondo uno studio di Confesercenti Campania,  per le imprese del nostro territorio il discorso è un po’ diverso, specialmente quelle del settore abbigliamento, si oscillerà tra i 240 e i 300 milioni di euro. 

Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania, ha puntualizzato quanto segue: “Sulla previsione pesa tuttavia l’ombra del Covid, con la variante Omicron, e l’impatto negativo che sta avendo sulla fiducia delle famiglie. Circa quattro campani su dieci (il 39%) hanno già programmato di approfittare dei saldi per acquistare uno o più prodotti, per un budget medio previsto di 160/170 euro a persona”

Lo scopo dei saldi invernali, dunque, è quello di rivitalizzare il settore, preferendo lo shopping di prossimità e non quello online, riprendersi dal danno e dagli effetti che il Covid in questi mesi ha causato.

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