16 Dicembre 2020

Vescovi campani: via alla beatificazione di Francesco II

Francesco II di Borbone

I vescovi campani si sono riuniti in una Conferenza episcopale per la beatificazione di Francesco II di Borbone, ultimo re delle Due Sicilie

In una Conferenza episcopale tenutasi nella giornata di oggi a Pompei, i vescovi campani hanno dato il via al nulla osta per quanto concerne il caso della beatificazione di Francesco II di Borbone. La riunione è stata presieduta anche dal Cardinale e arcivescovo emerito di Napoli Crescenzio Sepe, che aveva annunciato lo scorso 10 dicembre, in occasione della sessione pubblica del Tribunale delle Cause dei Santi , la “candidatura alla santità” di Francesco II di Borbone.

Ma chi era Francesco II di Borbone?

Francesco II di Borbone, (Francesco d’Assisi Maria Leopoldo di Borbone) era soprannominato da tutti “Franceschiello” , nato a Napoli il 16 gennaio 1836 fu l’ultimo re delle Due Sicilie, salì al trono il 22 maggio 1859 e fu deposto il 13 febbraio 1861 dopo l’annessione al Regno d’Italia.

Viene ricordato nella storia per le sue virtù dimostrate in vita. Quando il regno delle Due Sicilie vide affrontarsi i garibaldini da Sud e i piemontesi che arrivavano da Nord – senza dichiarazioni di guerra e invadendo lo Stato Pontificio – Francesco II scelse di abbandonare Napoli, la sua Capitale, per non esporla agli orrori della guerra civile che avrebbe provocato migliaia di morti. E quando fu ordinato ai soldati che ancora presidiavano i principali forti cittadini di non aprire il fuoco sui garibaldini per evitare una inutile strage.

Dopo la caduta del Regno fu ospite di Pio IX, che per la pazienza e l’abnegazione con la quale aveva sopportato la sconfitta militare, la perdita del trono e le tragedie familiari – come la morte dell’unica figlia Maria Cristina Pia -, lo ribattezzò “il Piccolo Giobbe”.

Il cardinale Crescenzio Sepe aveva così affermato, nel giorno della scelta della beatificazione: “Non è una predilezione di Dio nei nostri riguardi. Sì, abbiamo tante miserie, tante difficoltà, tanti limiti. Però Dio interviene nella storia della nostra città e della nostra regione, oltre che nell’animo dei tanti buoni che sanno immolarsi e raccogliere questa volontà per tradurla in opere di carità”.

La notizia raggiunta a Conversano (Bari), nella parrocchia di Don Luciano Rotolo hanno suonato le campane a festa. La chiesa è luogo della Fondazione Francesco II delle Due Sicilie, che si è battuta per anni per l’ avvio dell’ iter canonico di beatificazione.

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