Verso Udine, le statistiche dei padroni di casa

VERSO UDINE, LE STATISTICHE DEI PADRONI DI CASA. Si avvicina la gara di lunedì sera tra l’Udinese e il Napoli, 35ma e quartultima giornata di Serie A. Gli azzurri, che ricorderanno lo Scudetto conquistato aritmeticamente proprio un anno fa in Friuli, non si facciano condizionare dall’attuale posizione in classifica. Anzi, si prospetta una gara decisamente ostica e impegnativa per i ragazzi di Calzona, che affronteranno i fratelli Fabio e Paolo Cannavaro alla guida dei padroni di casa. I bianconeri hanno necessità di fare punti per nutrire speranze di permanenza in massima serie. E la vittoria quasi sfiorata in quel di Bologna e la buona prestazione degli ultimi venti minuti contro la Roma lasciano pensare all’inerzia negativa del match. Nella gara del ‘Diego Armando Maradona’, gli azzurri si imposero 4-1, per effetto delle reti di Zielinski (su rigore), Osimhen, Kvaratskhelia e Simeone. La rete della bandiera degli ospiti venne siglata da Lazar Samardžić, che realizzò un’autentica opera d’arte, dopo aver seminato il panico nella retroguardia della squadra allenata in quel frangente ancora da Rudi Garcia.

Verso Udine, scarsa capacità realizzativa per i bianconeri

Il mister della Loggetta e Campione del Mondo a Berlino 2006 ha accettato una sfida intensa ed affascinante su una panchina bollente. Perché i numeri dei locali non sono eccezionali sul piano della capacità realizzativa. La percentuale gol / tiri è soltanto del 7%. 32 reti totali, con 20 assist vincenti all’attivo. Sono 302 le occasioni da rete per i bianconeri, che hanno trasformato 2 volte su tre, dagli undici metri. Mentre gli otto penalty subiti contro sono stati tutti realizzati dagli avversari. Il possesso palla dei friulani si attesta ai 20’52 e cinque delle 51 reti stagionali subite sono arrivate nei primi 15′.

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Foto: Credit immagine: SSC Napoli