25 Gennaio 2021

Ventottenne tenta il suicidio: non vedeva la famiglia da 6 mesi

tragedia

Ventottenne tenta il suicidio: la ragazza è un’insegnante “costretta” a star lontano da casa. Non vedeva i genitori da mesi

VENTOTTENNE TENTA IL SUCIDIO: Mancanze, sacrifici, rinunce, depressione. Tutto questo è il covid, che colpisce non soltanto il nostro organismo, ma anche la nostra psiche. A Pavia una ragazza di 28 anni ha tentato di farla finita perché non riusciva più a star lontana dai suoi cari.

Si tratta di un’insegnante giovanissima, da qualche tempo residente a Pavia per lavoro. A causa delle restrizioni legate al covid, A. (nome di fantasia) non poteva raggiungere i suoi familiari, residenti in Sicilia e, schiacciata da solitudine e depressione, ha tentato di farla gettandosi dal balcone di casa.

A salvarla è stato l’arrivo dei carabinieri che per entrare nell’abitazione hanno dovuto scavalcare un muro alto 3 metri. Mentre uno dei militari – affacciandosi da una finestra vicina – ha cercato di distrarre la donna, che era già con un piede sul davanzale e il resto del corpo sul tetto, un altro carabiniere è entrato in casa. Dopo aver sfondato la porta con l’aiuto dei vigili del fuoco, il carabiniere è riuscito a raggiungere la finestra e a salvare la ragazza. Che è stata subito affidata al 118 e trasportata al Policlinico San Matteo.

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