27 Giugno 2024

Valeria Fioravanti morta di meningite: si pensava a un mal di testa

Nel 2022 la donna si era recata in un ospedale della capitale per rimuovere un ascesso

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VALERIA FIORAVANTI MENGITE

VALERIA FIORAVANTI MENINGITE-Nel 2022, Valeria Fioravanti è morta a 27 anni, presumibilmente a causa di un errore medico. Oggi, il Gup di Roma ha rinviato a giudizio tre medici che l’hanno assistita. Il 25 dicembre, la giovane era andata in un ospedale di Roma a causa di un ascesso.

Durante quell’operazione, però, qualcosa è andato storto. Sin da subito la famiglia ha sostenuto che la 27enne sia stata colpita da un batterio che le ha causato una meningite. L’udienza si terrà il 16 settembre 2025.

Valeria Fioravanti meningite: cosa è successo

Dopo aver subito l’operazione, la ragazza è balzata da un ospedale all’altro. Prima al Policlinico Casilino per vari sintomi tra cui una forte cefalea, poi all’ospedale San Giovanni, poichè accusava dolori in tutto il corpo. Fino a questo momento nessuno era riuscito a diagnosticarle ciò di cui effettivamente soffriva. Il 6 gennaio poi, era ritornata al pronto soccorso del San Giovanni lì le hanno confermato una meningite acuta in corso.

Prima che potessero trasferirla in un’altra struttura della capitale, Valeria Fioravanti era già in coma e il 10 gennaio 2023 è deceduta.

Sottoposti a processo un medico del Policlinico Casilino e due dell’ospedale San Giovanni. Su di loro pende l’accusa di omicidio colposo.

La reazione dei genitori

Siamo fiduciosi per il corso della legge… non hanno provato a curarla, le hanno dato un antidolorifico…una ragazza che va al pronto soccorso per quattro volte, sempre in condizioni peggiori, ogni volta le hanno cambiato cura, in 15 giorni sono riusciti a ucciderla”.

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