Uomo di 41 anni si invaghisce di ragazza di 17: la rabbia di non poterla avere lo porta ad accoltellare padre e zio di lei. Arrestato

Uomo di 41 anni si invaghisce di una ragazza di 17 anni.

L’uomo, Alfonso C., è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Capua per  reato di atti persecutori (art. 612 bis c.p.).

Alfonso, che risiede tra Brezza e la zona della Chiesa di San Giuseppe, aveva avuto reiterati comportamenti di molestia nei confronti della diciassettenne.

La ragazza, vittima di una continua persecuzione, aveva opposto il suo netto rifiuto a tutti i tentativi di “conquista” da parte dell’uomo, tentativi a lei completamente sgraditi.

Alfonso, così, vistosi rifiutato, aveva messo in pratica una vera e propria persecuzione nei confronti della minorenne, compromettendo la serenità ed inficiando la qualità della vita della ragazza e dei suoi familiari più prossimi.

Il 41enne, infatti, a partire dallo scorso ottobre, si appostava fuori l’istituto scolastico frequentato dalla giovane, cercava di reperire informazioni su di lei presso la scuola di danza che la ragazza frequenta, provava a contattare anche i familiari della stessa.

Come comprensibile, la ragazza, pervasa dall’ansia, aveva modificato il proprio stile di vita, rinunciando ad uscire con le amiche e paventando anche l’ipotesi di lasciare la scuola e le lezioni di danza.

Così Alfonso, vistosi impossibilitato a realizzare la sua intenzione, aveva deciso di accoltellare il padre e lo zio di lei, ritenendoli responsabili dei rifiuti della giovane.

Così, fatta salva la presunzione di innocenza dell’uomo, fino a sentenza irrevocabile, in considerazione della pericolosità dell’indagato, quest’ultimo è stato tratto in arresto.

A riportare la notizia, i colleghi de il Meridiano news.