Universiade, nell’atletica due velociste dell’oro
Universiade, nell’atletica due velociste dell’oro ai Giochi del Mediterraneo. Una ha origini campane l’altra è nata in Nigeria ma cittadina italiana dal 2013
Una ha origini campane, l’altra è la più giovane delle quattro velociste italiane che hanno conquistato l’oro nella staffetta 4X400 ai Giochi del Mediterraneo a Tarragona in Spagna lo scorso anno. Raphaela Boaheng Lukudo e Ayomide Folorunso sono tra le azzurre convocate nell’Atletica per la 30^ Summer Universiade Napoli 2019.
Boaheng Lukudo è nata ad Aversa nel Casertano da una famiglia di origine sudanese. Dal 2015 si allena nel centro sportivo dell’Esercito alla Cecchignola. Nel 2018 ha realizzato
il primato nazionale della 4X400 ai Mondiali indoor di Birmingham col tempo di 52.98 indoor e 52.38 all’aperto. Studia scienze motorie ma ha frequentato l’istituto d’arte, conservando la passione per disegno e foto. Compirà 25 anni il prossimo 29 luglio, riuscendo così a rientrare tra i convocati per l’Universiade Napoli 2019, dove gareggiano atleti dai 18 ai 25 anni.
Folorunso è nata in Nigeria, cittadina italiana dal 2013, proveniente dal CUS di Parma e corre per le Fiamme Oro. È stata finalista con la staffetta 4×400 metri ai Giochi olimpici di Rio, in cui è stata anche semifinalista nella gara individuale dei 400 m ostacoli. In carriera è andata a medaglia in tre manifestazioni internazionali giovanili, mentre a livello nazionale ha vinto tre titoli italiani assoluti e dodici titoli giovanili. Detiene inoltre otto record nazionali. Studia medicina ed è appassionata di letture fantasy.
L’Atletica in assoluto è il programma individuale più vasto di tutta l’Universiade, con oltre 1000 atleti impegnati in 50 discipline, ed è presente fin dalla prima edizione dell’Universiade nel 1959. Le competizioni, maschili e femminili, per la 30^ Summer Universiade sono in programma allo Stadio San Paolo di Napoli, dall’8 al 13 luglio.
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